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Viaggiatori speciali: con Desartica Adventures il trekking si fa inclusivo

Il trekking piace sempre di più e finalmente diventa inclusivo. Desartica Adventures si specializza in percorsi avventura e lancia novità per rendere possibile questa vacanza open air e nella natura anche agli appassionati con capacità ridotte.

Tra le nuove proposte del tour operator ci saranno format dedicati alle famiglie e a persone con disabilità visive. La novità in famiglia Desartica, operatore fondato da Eugenio Paschetta, è infatti la progettazione di format di viaggio strutturati per essere fruibili e accessibili anche a questi target.

L’idea di rendere i viaggi inclusivi ed accessibili nasce dalla voglia di Desartica di garantire ai propri clienti un’esperienza di viaggio unica e adatta a qualsiasi esigenza.

«Nel 2022 “inclusività” è un concetto purtroppo ancora troppo poco considerato – spiegano dal tour operator – Desartica vuole quindi proporsi come la soluzione alle necessità del pubblico, non solo di una parte di questo». A questo proposito inizia la collaborazione con Michela Musco, accompagnatrice certificata “TD2 Tecnico Deportivo de Media Montaña”, che si occuperà di accompagnare i gruppi Desartica alla scoperta dei Pirenei Catalani, Aragonesi e della Penisola Iberica in generale. Il primo viaggio in programma è stato stabilito per l’estate del 2023, la programmazione verrà poi distribuita durante tutto l’anno.

Con questa iniziativa Desartica Adventures vuole farsi portavoce del fatto che il trekking può essere un’attività praticabile allo stesso modo da persone con e senza il senso della vista. «La natura è un ambiente che regala esperienze sensoriali uniche che possono essere apprezzate in egual intensità sia da persone “normodotate” che da persone non vedenti».

Gli itinerari di trekking inclusivo avranno inizio nell’estate del 2023 e continueranno durante tutto l’anno. «La tour leader Michela Musco sta selezionando percorsi di diversa difficoltà così che possano essere fruiti sia da una clientela esperta che da principianti – raccontano da Desartica Adventures -. Per coloro che non hanno mai fatto esperienza di questa tipologia di viaggi, ci saranno quindi itinerari meno difficoltosi per far sì che il non vedente riesca ad approcciarsi alla nuova esperienza nel modo più naturale ed agevole possibile. Al termine di ogni giornata i partecipanti alloggeranno in alberghi strutturalmente organizzati per essere più facilmente accessibili a persone con disabilità visive. Michela è anche una grande appassionata di fauna e flora locale e condividerà le sue conoscenze con i gruppi per far vivere loro un’avventura alla scoperta del territorio in tutta la sua completezza».

Il concept di viaggio prevede che ad ogni partecipante non vedente venga affiancato un accompagnatore cosiddetto “normodotato” proposto e selezionato anche tra i clienti. «L’idea è quella di creare una sinergia tra le parti e permettere a tutti i partecipanti di poter vivere un’esperienza che arricchisca sotto tutti gli aspetti. Il viaggio alla scoperta di nuove località sarà anche un’occasione per avvicinare realtà che sono solo superficialmente distanti tra loro».

 

Redazione

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