GREEN+

Una foresta in Kenya per Made: al via la campagna green di Eden

Un albero per ogni viaggio Made venduto: è l’impegno preso da Eden Viaggi per creare un’intera foresta in Kenya. Una campagna green a lungo termine, condotta con il supporto dei viaggiatori Made, per contribuire a ridurre l’impatto di CO2 generato dai viaggi.  Al tempo stesso, la foresta migliorerà l’ecosistema locale, portando ossigeno e frutti alle popolazioni di una delle destinazioni più apprezzate dai turisti italiani.

Il progetto nasce da una partnership strategica con Treedom, unica azienda al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguirlo online. Le piante verranno infatti donate ai clienti Made, agli agenti di viaggi e agli stessi dipendenti del tour operator, che potranno seguirne la crescita anche attraverso immagini e corrispondenza diretta con le persone che in loco si prendono cura della foresta.

Dopo il lancio del catalogo Made Sensibility, dedicato ai viaggi sostenibili, Eden Viaggi fa quindi un ulteriore passo avanti verso un turismo più sostenibile, rispondendo anche a un’esigenza sempre più sentita da parte di molti viaggiatori. Una consapevolezza emersa da un’indagine avviata già nel 2018 dal marketing Eden con l’Università Bocconi.

Abbiamo scelto di avviare una collaborazione di lungo periodo con Treedom perché la loro proposta è in grado di generare risorse nei Paesi dove operiamo

Tommaso Bertini, direttore marketing e comunicazione Eden Viaggi

La foresta di piante da frutta resta infatti di proprietà dei contadini che se ne prendono cura. La finalità di Treedom è il finanziamento diretto di progetti agro-forestali a favore degli agricoltori locali, che nel tempo trarranno opportunità di guadagno dagli alberi.

«Siamo molto contenti di avviare questa collaborazione con Made – ha affermato Federico Garcea, ceo e fondatore di Treedom – perché lo spirito dei viaggi Sensibility rispecchia in pieno il nostro approccio di lavoro. Con questa iniziativa Treedom ed Eden Viaggi potranno sensibilizzare tutti i viaggiatori e allo stesso tempo aiutare l’ambiente e le comunità locali».

Redazione

Recent Posts

Cucina italiana Unesco: la ricetta delle pallotte cacio e ova d’Abruzzo

Non sono la dieta mediterranea che lo era sin dal 2010. Da mercoledì scorso anche…

3 giorni ago

Neve slow, dieci ciaspolate dalle Alpi fino agli Appennini

Con l’arrivo dell’inverno cresce il desiderio di vivere la natura in una veste diversa e…

3 giorni ago

Mercatini, il must di Natale. <br>Le mete giuste in Europa

Casette di legno e profumo di spezie, vin brulé fumante da sorseggiare passeggiando e shopping…

3 giorni ago

Cineturismo in Scozia: quando il paesaggio è tutto un set

Con l'arrivo delle serate più lunghe e delle feste natalizie, non c'è niente di meglio…

3 giorni ago

A Roma riapre il museo d’arte contemporanea Macro con dedica alla Città Eterna

Nella Capitale riapre il Macro: dall’11 dicembre il Museo d’Arte Contemporanea di Roma torna ad…

4 giorni ago

Umbria a effetto “Uau”: 200 artigiani uniti per tour tra botteghe

Si scrive Uau, ma si pronuncia come una vera e propria esclamazione di stupore perché,…

4 giorni ago