ART&CULTURE

Trame di Luce: doppio appuntamento “scintillante” a Roma e Monza

Un fil rouge molto luminoso lega Roma e Monza: le due città sono infatti i luoghi scelti per allestire Trame di Luce, uno spettacolo di luci e suoni immerso nella natura, in un doppio appuntamento in cartellone fino al 7 gennaio 2024.

Di proprietà del colosso internazionale dell’intrattenimento Img e prodotto e curato in Italia da Be.it Events,  Trame di Luce porterà un percorso magico fra installazioni e opere d’arte luminose di artisti nazionali e internazionali in due luoghi suggestivi.

A Roma l’evento è stato allestito presso l’Orto Botanico con l’Accademia dei Lincei mentre a Monza va in scena nei  Giardini di Villa Reale. Due siti che saranno pervasi di magia e scenari da fiaba, per condividere un’esperienza pensata per tutti, grandi e piccini. Trame di Luce promette di essere una passeggiata emozionante tra boschi incantati, curiose creature, grotte magiche, tunnel di luci, galassie colorate e fronde dalle varie sfumature.

Le 11 installazioni con effetti speciali sono a cura di Simone Puzzolo, fondatore di SP Progetti Speciali,  ed esperto di animatronica, tecnologia che utilizza componenti elettronici e robotici per dare vita e autonomia di movimento a soggetti artificiali per il cinema e l’arte. La sua Grotta delle Lanterne apre il percorso di Monza, immergendo il visitatore in un’ambientazione onirica e fiabesca che lo accompagnerà lungo tutto il percorso, attraverso Nebulosa, dove il confine fra cielo e terra diventa impercettibile fino a Underwaterworld, facendolo immergere nel mondo di Nettuno.

Nel percorso romano è invece in scena Earth, l’installazione tra i viali del Giardino, che riproduce il pianeta Terra, stimolando una riflessione sulla bellezza unica della “casa che abitiamo” e al ruolo di ognuno nello scrivere il futuro. E ci sarà spazio anche per le creature mitologiche nipponiche che popolano i laghi e i fiumi del Sol Levante, appaiono durante la visita del Giardino Giapponese.

La musica esalterà le sensazioni e l’immaginazione. La direzione artistica ha deciso di affidare la composizione della colonna sonora di tutti e due i percorsi ad Alberto Bof, pianista e compositore, arrangiatore e musicista di Shallow, tra i brani colonna sonora di “A star is born” con Lady Gaga, composizione che ha vinto l’Oscar come miglior canzone.

Andrea Lovelock

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