Si inizia dal 27 al 31 gennaio con cinque serate live in streaming. I concerti saranno ospitati dai The State Apartments del castello di Dublino e vedranno esibirsi gli artisti irlandesi trad più noti. Ci saranno, infatti, nomi che in Irlanda e nel mondo sono vere e proprie leggende: i Dervish, gli Altan, Eleanor McEvoy, Donal Lunny, Tolay MaKay, Mark Redmond, Mike Hanrahan, Eleanor Shanley, Mairead, Triona Ni Dhomhnail e molti altri.
Quando le linee guida governative renderanno possibili le performance dal vivo in totale sicurezza, il programma proseguirà con l’organizzazione di concerti dal vivo in tutto il centro di Dublino, coinvolgendo luoghi come la Cattedrale di San Patrizio, la Dublin City Hall, il Castello e la Pepper Cannister Church.
Ci sarà anche la consueta vetrina del TradFest dedicata agli artisti emergenti con sette spettacoli che vedranno suonare gli astri nascenti selezionati da un panel del festival. Saranno inizialmente presentati a un panel di curatori di eventi internazionali e successivamente distribuiti a livello globale. Sulla base di queste esibizioni sarà poi prodotto un album.
Regole permettendo, anche l’estate vedrà una serie di eventi del TradFest andare in scena nei pub e negli spazi pubblici vicini alle vie acciottolate di Temple Bar.
Il TradFest è uno dei festival più importanti d’Irlanda con il meglio dei musicisti irlandesi, tradizionalmente affiancati da una miriade di star internazionali. Con un programma che generalmente prevede oltre 200 eventi disseminati tra Temple Bar – il quartiere culturale e centro creativo di Dublino – e dintorni, nelle chiese storiche di Dublino, nelle cattedrali, nei castelli e in altri edifici storici, il TradFest è un’esplosione di musica tradizionale irlandese in tutte le sue forme e attira appassionati da tutto il mondo.
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