In occasione della settima edizione della Giornata del Panorama, domenica 13 settembre il Fai invita il pubblico a guardarsi intorno con attenzione e apprezzare con maggiore consapevolezza la bellezza dei paesaggi che si possono ammirare in nove Beni presenti in sette regioni: dal Castello e Parco di Masino a Caravino (TO) a Villa Flecchia e Collezione Enrico a Magnano (BI), dal Podere Case Lovara a Punta Mesco all’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati (MC), dal Bosco di San Francesco ad Assisi (PG) alla Baia di Ieranto a Massa Lubrense (NA).
A questi si aggiunge l’Oasi Zegna a Trivero (BI), grande progetto di valorizzazione ambientale e sociale voluto da Ermenegildo Zegna e patrocinato dal Fondo per l’Ambiente.
Una manifestazione che offrirà anche l’opportunità di focalizzare lo sguardo sui panorami all’interno dei Beni del Fai, che con i loro grandi spazi aperti – parchi, giardini, broli – sono essi stessi splendidi angoli di paesaggio storico conservato e valorizzato che hanno molto da raccontare.
Durante la giornata sono in programma attività ricreative, ma anche e soprattutto attività culturali, con passeggiate e visite guidate che avranno come protagonista indiscusso il patrimonio di ambiente e paesaggio dentro e fuori questi siti, fatto di mare, monti, borghi, campi coltivati, parchi, boschi e aree naturalistiche ricche di flora e di fauna.
Una vera e propria immersione in dieci affascinanti panorami con peculiarità uniche, che potranno essere guardati “da lontano” ma anche scoperti “da vicino” seguendo, se lo si vorrà, gli itinerari guidati e non che verranno suggeriti e che toccheranno i principali luoghi di interesse di ciascun territorio.
Per partecipare alla giornata è obbligatoria la prenotazione. Per informazioni su programma e orari di apertura dei Beni, costi e prenotazioni è possibile consultare il sito dedicato. Il programma degli appuntamenti può subire variazioni: in caso di maltempo alcune iniziative potrebbero essere annullate o svolgersi in forma ridotta.
In tutti i Beni la visita sarà contingentata per numero di visitatori e, ove possibile, organizzata a “senso unico” per evitare eventuali incroci. Le stanze più piccole e quelle che non permettono un percorso circolare saranno visibili solo affacciandosi; le porte saranno tenute aperte onde ridurre le superfici di contatto. Sarà d’obbligo indossare la mascherina per tutta la durata della visita. Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in biglietteria che nei punti critici lungo il percorso.
Il giorno precedente l’appuntamento, i partecipanti riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e un link da cui scaricare materiali di supporto alla visita nel Bene, a cura dell’Ufficio Affari Culturali Fai. Gli stessi materiali, che non saranno più distribuiti in formato cartaceo, saranno accessibili in loco su supporti digitali grazie a un Qr Code scaricabile direttamente in biglietteria.
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