LUXURY

Sul tetto di Rotterdam apre il ristorante di lusso ispirato da Edgar Allan Poe

Cenare o bere un drink a un passo dal cielo: l’immagine è suggestiva, ed è l’esperienza che promette la nuova location lifestyle che sta per aprire a Rotterdam.

Dal 19 dicembre The Zalmhaventoren, l’edificio più alto del Benelux, ospiterà un ristorante e un cocktail bar da cui godere della migliore vista sulla città olandese.

Con i suoi 215 metri di altezza, l’edificio Zalmhaventoren è già da anni un’icona dello skyline di Rotterdam. Gli ultimi due piani (57 e 58) finora rimasti vuoti dal 19 dicembre diventeranno la sede del ristorante e cocktail bar  deluxe Celest. Il locale è ispirato ad un’opera dello scrittore americano Edgar Allan Poe, “L’avventura senza pari di un certo Hans Pfaall” del 1835.

Sarà più di una semplice esperienza culinaria con vista su Rotterdam: Celest punta a portare con la fantasia i visitatori da Rotterdam sulla luna, attraverso una narrazione retro futuristica e un design intrigante. Il concetto infatti ha le sue origini nella storia di Hans Pfaall, un uomo che viaggia da Rotterdam alla luna in 19 giorni a bordo di una mongolfiera da lui costruita. Dal suo pallone, lontano dalle preoccupazioni e dai doveri terreni, Pfaall vede la terra, gli oceani, la luna, le stelle e i pianeti; tutti elementi che ritorneranno in Celest.

Il viaggio surreale inizia già con la presentazione del logo che combina lo stile del XIX secolo con elementi moderni. La mongolfiera, elemento principale, ha una forma semplice che ricorda le incisioni del XIX secolo, mentre il nome è scritto con caratteri tipografici nitidi e contemporanei.

Nello specifico, il 57simo piano osputerà il cocktail bar mentre l’ultimo piano sarà la casa del ristorante, che offrirà un’esperienza gastronomica a base di menù stagionali curati da una squadra capeggiata dallo chef Lars Drost.

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa.
Redazione

Recent Posts

Dai fiamminghi all’Ai: a Bruges apre l’open house dell’arte “Brusk”

Il 2026 segna l’inizio di una nuova era culturale per Bruges con l’apertura di Brusk:…

17 ore ago

Piccoli rituali di viaggio: quanto sono scaramantici gli italiani

Il viaggio, per molti, non si misura soltanto in chilometri percorsi e piatti tradizionali assaggiati,…

17 ore ago

Grandi eventi & green: quattro motivi (più uno) per scoprire l’Ungheria nel 2026

Destinazione Ungheria: per chi sta già progettando le vacanze del nuovo anno, il Paese svela…

2 giorni ago

La “mejo” Roma si visita con la Mappa delle Connessioni Lente

Esiste un nuovo modo di attraversare Roma e il Lazio: più lento, più attento, più…

2 giorni ago

Cucina italiana patrimonio Unesco: <br>dove gustarla in giro per il mondo

La cucina italiana è ufficialmente riconosciuta dall’Unesco come patrimonio culturale immateriale dell’umanità, un traguardo che…

2 giorni ago

Cucina italiana Unesco: la ricetta delle pallotte cacio e ova d’Abruzzo

Non sono la dieta mediterranea che lo era sin dal 2010. Da mercoledì scorso anche…

5 giorni ago