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Silenzio, si viaggia. Ecco le mete sound off

Il silenzio come stile di viaggio, un’esperienza full immersion nella natura che sta diventando un fenomeno trendy, soprattutto tra i viaggiatori green oriented. È il filo conduttore del carnet di proposte lanciate da Musement, la piattaforma digitale per prenotazioni di attività turistiche, escursioni e biglietti per musei ed eventi in mille destinazioni nel mondo.

Un’offerta per conquistare momenti rigenerativi alla scoperta di luoghi immersi nella vegetazione. Il primo viaggio nel silenzio suggerito è Vatnajokull, in Islanda, dove il vento è il compagno di viaggio che segue il turista fin dentro la grotta di ghiaccio custodita da quello che viene considerato il più grande ghiacciaio d’Europa. Qui né squilli del telefono, né notifiche di email disturbano la quiete di chi desidera avventurarsi, in compagnia di ranger esperti, alla scoperta degli spettacolari paesaggi ghiacciati. Armati di cappello di lana e indumenti caldi.

Grotta di ghiaccio, Islanda

Un altro luogo del silenzio si trova in Portogallo, nella magia del vulcano Guilherme Moniz. Nel cuore dell’arcipelago delle Azzorre, a 640 m dal livello del mare, si nasconde, infatti, uno dei tesori naturalistici più preziosi del pianeta: Algar do Carvão, considerato Monumento Naturale Regionale grazie alle sue particolarità vulcanologiche e alla sua importanza da un punto di vista ambientale.

La bocca della caverna vulcanica è una delle pochissime esplorabili da vicino in cui i complessi fenomeni geologici e biochimici avvenuti nel sistema idrogeologico hanno portato, nel corso degli anni, alla formazione di stalattiti e stalagmiti di silice amorfa esuberanti e rare, tra le più belle delle Azzorre.

Sempre in Europa, ma stavolta nel cuore del Mediterraneo, si trova la terza esperienza del silenzio, a Chrissi Island in Grecia, rifugio naturale per chi desidera regalarsi una vacanza in completa solitudine: un eden incontaminato tra i confini azzurri del mare e del cielo.

In un altro continente, invece, si trova il quarto luogo del silenzio, si tratta di Phillip Island in Australia, nello Stato del Victoria dove ogni sera va in scena lo spettacolo unico della Penguin Parade, resa magica dalle luci del tramonto: migliaia di pinguini che tornano sulle spiagge verso il proprio nido. Qui Musement consente di accedere alla pedana sopraelevata nel buio della sera per osservare, a pochi centimetri di distanza, i rituali notturni degli animali che, ignari della presenza umana grazie a barriere sapientemente attrezzate, si lasciano ammirare.

Penguin Parade, Australia

Infine, un luogo must per la spiritualità è Goa, in India: la vacanza detox per eccellenza. Qui sull’isola di Divar, presso il Mercure Goa Divaaya Retreat, si possono riequilibrare i propri chakra con sessioni di Pratha e Kriya, con pranzi naturali e tour alla scoperta dell’isola e delle sue risaie…il tutto ovviamente in rigoroso silenzio.

Andrea Lovelock

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