Si aggiunge quindi un nuovo spazio open air all’hotel inaugurato in primavera, un’oasi verde di oltre 10mila mq permeabili, che ospita oltre 300 alberi, prati, fiori e arbusti pensati per favorire la biodiversità e contribuire alla mitigazione dell’inquinamento urbano. Accessibile a tutti, il parco diventa un luogo di socialità per residenti e persone di passaggio.
Il progetto, firmato dal botanico e paesaggista Antonio Perazzi, ha previsto il recupero di elementi esistenti come i binari dell’ex snodo ferroviario, oggi i trasformati in un giardino arido-resistente ispirato alla flora spontanea che abita le infrastrutture abbandonate. Le scelte progettuali sono state guidate dalla sostenibilità ambientale: terreno di scavo riutilizzato, superfici drenanti, modellazione del paesaggio con collinette e piantumazione di bambù per l’assorbimento della CO₂.
Nel parco trovano spazio anche panchine illuminate, altalene, dondoli e arredi pensati per l’inclusione e la socialità. I sentieri in pavimentazione anti trauma saranno percorsi da tutti coloro che vogliono fare attività sportiva all’aperto, tra i residenti, i coworker e ospiti di The Social Hub e la community di Accademia Italiana. Infatti, il parco circonda il nuovo hotel e coworking di The Social Hub e la sede di Accademia Italiana.
Come una tela a cielo aperto, il parco ospita tante sculture di artisti contemporanei. A dare il benvenuto ai visitatori c’è Gladilater, un’installazione firmata dall’artista olandese Frankey: è una fontana-scultura che ritrae un soldato romano disarmato e rilassato, immerso nell’acqua per rinfrescarsi. Abbandonati elmo, scudo e armatura, il gladiatore si concede una pausa tanto inaspettata quanto divertente, trasformando un simbolo di forza in un momento di leggerezza che fa sorridere chiunque lo osservi.
Nella lobby di The Social Hub il progetto artistico coinvolge anche Olivia Corsi, illustratrice e designer italiana, che ha realizzato una serie di interventi visivi in dialogo con l’architettura e la storia del luogo. Una collezione di sculture in marmo travertino reinterpreta in chiave contemporanea l’eredità monumentale della Capitale: archi, assi sospese e volumi dinamici che evocano un equilibrio visionario tra passato e futuro. Ispirate all’architettura romana e influenzate dall’energia del Futurismo e dalla forza del Brutalismo, queste opere – Step, Voxel, Arch, Axis e Rhythm – fondono la tradizione con la sperimentazione.
Sulla terrazza di The Social Hub campeggerà un rooftop bar a bordo piscina che diventerà presto uno dei punti di ritrovo per l’aperitivo romano, con una vista che offre uno scorcio su un’altra Capitale: quella più urbana e contemporanea. Il bar offre una selezione di cocktail classici e rivisitati e di vini e birre selezionate. Si potrà accedere dalle 18:00. Mentre al piano terra si trova il Restaurant & Bar dell’hotel, aperto tutto il giorno.
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