ART&CULTURE

Roma, apre il Museo dell’arte salvata alle Terme di Diocleziano

Una casa per tutte le opere d’arte trafugate, disperse, vendute o esportate illegalmente, da ammirare prima che vengano restituite ai musei ed istituzioni legittimi proprietari: è nato un nuovo museo a Roma e si chiama proprio Museo dell’arte salvata, in un luogo suggestivo come l’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano.

Il Museo dell’Arte Salvata vuole quindi essere un luogo dove questi beni potranno ‘transitare’ ed essere esposti al pubblico per un periodo di tempo limitato. Si tratta di opere restituite grazie alla diplomazia culturale, oppure ritrovate a seguito di indagini, o ritrovate tra le macerie di un terremoto o di una calamità naturale, o in occasione di uno scavo, e in diversi casi restaurate. Adesso potranno essere ammirate prima di rientrare nei musei di appartenenza.

Si tratta dunque di un museo che avrà un allestimento modulabile in base alle esigenze, dove troveranno spazio man mano varie opere, in un ciclo di esposizioni. La prima, al via il 16 giugno e fino al 15 ottobre 2022, vedrà esposti i recenti ritrovamenti frutto delle attività di contrasto al traffico illecito di beni culturali svolta dal Reparto Operativo Tutela Patrimonio Culturale, beni fatti rientrare dagli Stati Uniti molto di recente, da dicembre 2021 fino a pochi giorni fa, e appartenenti ad archeologia di diverse civiltà.

«È utile e necessario far vedere e far comprendere il lavoro di salvataggio delle opere d’arte dal traffico illecito, dall’incuria e dalle catastrofi. Per questo abbiamo deciso di dare vita al Museo dell’Arte Salvata in un luogo splendido come l’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano al Museo Nazionale Romano», ha fatto sapere il ministro della Cultura, Dario Franceschini, intervenendo all’inaugurazione del nuovo spazio museale.

Si tratta, spiega ancora Franceschini, di un museo permanente con una collezione che ruota, in cui transiteranno le opere d’arte recuperate prima di essere restituite ai loro luoghi e musei di appartenenza. «Se c’è un settore nel quale il nostro Paese è riconosciuto come una realtà di assoluta eccellenza a livello internazionale è proprio quello della tutela e del contrasto illecito delle opere d’arte – e questo grazie anche allo straordinario impegno dei Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale. Con il Comune di Roma stiamo ragionando su un progetto molto ambizioso che permetterà di collegare il Museo dell’Arte Salvata alle Terme di Diocleziano e avere un’isola della cultura vicino alla stazione Termini, dove passano milioni di turisti e viaggiatori», ha concluso Franceschini.

Il Museo dell’Arte Salvata sarà aperto dal martedì alla domenica, dalle 11 alle 18 e sarà ad accesso gratuito per i possessori del biglietto d’ingresso alle Terme di Diocleziano o del biglietto combinato per l’accesso a tutte le sedi.

Redazione

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