ART&CULTURE

Oslo, apre il nuovo Norway National Museum. E l’Urlo di Munch trasloca

Taglio del nastro a Oslo per il Norway National Museum, il più grande museo d’arte della regione nordica.   Già da quest’estate i visitatori possono entrare nell’edificio per una preview, i tour organizzati saranno disponibili non appena verranno revocate le restrizioni locali sul coronavirus.

Situato sul porto di Oslo, vicino al lungomare, il museo offre viste spettacolari della città. Il polo museale ospita oltre 5000 opere d’arte ed una luminosa sala espositiva. Con il nuovo Museo Nazionale, la Norvegia avrà così uno spazio unico per la più vasta collezione di arte, architettura e design del Paese, con opere che vanno dall’antichità alle più recenti acquisizioni contemporanee, esposte in un’area che si estende su due piani e quasi 90 stanze. L’edificio comprende anche uno spettacolare spazio per mostre temporanee – la Light Hall situata sul tetto – così come un’ampia terrazza panoramica all’aperto, caffè, un negozio e la più grande biblioteca d’arte della regione nordica.

La collezione del museo custodisce circa 400.000 oggetti che vanno dagli arazzi medievali ai classici del design moderno e alle opere d’arte contemporanea. Ci saranno sale dedicate alla significativa collezione di opere di Edvard Munch del museo, tra cui il celebre “L’Urlo”, pittura di paesaggio del XIX secolo, abiti reali indossati dalle due regine di Norvegia e un’esposizione di opere del famoso architetto norvegese Sverre Fehn. Tra gli artisti di spicco in mostra ci saranno Harald Sohlberg, Harriet Backer, Theodor Kittelsen, Gustav Vigeland, Hannah Ryggen, Lucas Cranach, Claude Monet, Vincent Van Gogh e Ida Ekblad.

Il museo è stato progettato dagli architetti tedeschi Kleihues + Schuwerk e costruito con la supervisione del commissario norvegese per l’edilizia governativa Statsbygg. con materiali green e solidi, come la quercia, il bronzo e il marmo. L’intera facciata è ricoperta di ardesia norvegese. Inoltre, come progetto pilota del programma FutureBuilt, l’edificio è progettato per ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 50% rispetto agli attuali standard edilizi.

Andrea Lovelock

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