GREEN+

Orchidee ad alta quota: l’oasi tropicale è in Alto Adige

Un’immersione nelle orchidee dove non te le aspetteresti: i colorati fiori tropicali sono protagonisti anche tra i monti nostrani, in un parco tematico che sorge nel cuore dell’Alto Adige e che nasce da una passione.

Si chiama Orchideenwelt, il mondo delle orchidee, ed è una vera e propria oasi tropicale dove ammirare circa 500 varietà di orchidee selezionate da Valtl Raffeiner e dalla figlia Barbara. Si trova a Gargazzone, piccolo centro lungo la strada che collega Bolzano e Merano.

Quest’oasi dedicata al variopinto mondo delle orchidee è frutto della passione di Valtl Raffeiner e di sua figlia Barbara per queste piante, sbocciata nel 1999 con la classica Phalaenopsis e trasformata in un’autentica “missione”. In questi anni Valtl e Barbara hanno selezionato in giro per il mondo innumerevoli varietà di orchidee, approfittando del microclima altoatesino, con 300 giorni di sole all’anno, venti tiepidi e il giusto grado di umidità.

Oltre a dare vita ad un’azienda florovivaistica che produce da zero circa 200 varietà, hanno creato un vero e proprio parco tematico per valorizzare anche tutte le varietà che non si adattavano alla coltivazione in vaso. Aperta nel 2016, questa vera e propria giungla tutta da scoprire conta circa 500 tipologie in esposizione, tra cui numerose piante esotiche e rare. E vale la pena di frequentarla tutto l’anno perché, se un terzo fiorisce sempre, tutte le altre varietà sbocciano in periodi diversi.

Il percorso attraverso cui si snoda l’Orchideenwelt è studiato per stupire grandi e piccini: i bambini, in particolare, hanno l’opportunità di imparare attraverso il gioco e i sensi i mille segreti di questi affascinanti fiori. A rendere ancora più suggestiva questa grande serra, unica in Europa eccezion fatta per un’esperienza simile in Olanda, c’è uno stagno popolato di carpe koi ben visibili da un ponte di legno, le variopinte farfalle che prendono il volo da un giardino dov’è possibile ammirarne la trasformazione nel nido delle crisalidi e la voliera dei pappagalli, dove due volte al giorno si può provare l’esperienza di dar loro da mangiare.

A metà del percorso, attraverso un ponte sospeso si accede a un’area dedicata ai più piccoli dove rilassarsi su un’amaca, provare un percorso di equilibrio e cercare pietre preziose celate nella sabbiera. L’esterno del parco tematico ospita due grandi strutture a forma di vasi di orchidee per i giochi dei bambini.

Redazione

Recent Posts

Thesign, lo showroom visionario apre a Roma

Glamour, stile, design, moda per la serata di inaugurazione a Roma del nuovo showroom di…

2 giorni ago

Lapponia svedese, viaggio <br>dove l’inverno è cool

Quando l’autunno volge al termine nell’Europa meridionale, l’inverno è già arrivato nella Scandinavia settentrionale e…

2 giorni ago

Ciak, si viaggia: cineturismo regale nel Piemonte sabaudo

Quella di Torino con il cinema è una lunga storia, che risale agli esordi della…

2 giorni ago

Alta Badia nel nome di “Nos Ladins”: a tu per tu con i locals

Alla scoperta dell'Alta Badia insieme a chi ci vive, ai "locals": sono infatti le persone…

2 giorni ago

La stagione della zucca: ricetta dei picarones del Perù

La zucca è l’ortaggio simbolo dell’autunno per diversi motivi: la stagionalità (ottobre è il mese…

3 giorni ago

Live music saudita: Riyadh capitale del lifestyle a dicembre con Soundstorm

Riyadh capitale della musica a dicembre: ha debuttato nel 2019 Soundstorm, il festival che vuole…

3 giorni ago