Ok Home va incontro anche alle nuove esigenze dei turisti: se le ultime disposizioni di legge raccomandano, infatti, alle strutture ricettive di privilegiare sistemi automatizzati per le operazioni di check in, sono gli stessi visitatori a preferire le strutture in grado di offrire questa opportunità.
Secondo una recente ricerca di Gfk, il 73% dei viaggiatori predilige un check in automatizzato, il 64% gradirebbe accedere usando lo smartphone e quasi l’80% desidera flessibilità negli orari. Dati che sono ulteriormente cresciuti post Covid, secondo Airbnb e Federalberghi.
Il sistema dialoga con tutti i principali portali di prenotazione online: una volta selezionate le date, l’ospite riceverà una mail con il link alla web app e un codice di accesso, valido esclusivamente nei giorni del soggiorno. Le chiavi vengono del tutto eliminate: l’ingresso avviene tramite la app o digitando un codice su un apposito tastierino, in modo da rendere l’accesso possibile anche in assenza di wifi o nel caso in cui l’ospite abbia il telefono scarico o non disponibile. La app non ha restrizioni di sistemi operativi o modelli di smartphone.
Il sistema Ok Home è in grado di gestire in automatico il check in e tutte le operazioni burocratiche annesse, dall’acquisizione dei documenti di identità e invio automatico alla Questura al riconoscimento degli ospiti, fino al calcolo e alla riscossione della tassa di soggiorno. Ed è l’unico a fornire ai guest un vero e proprio concierge online, disponibile h24: l’host può infatti sfruttare la piattaforma per inserire numeri di emergenza, informazioni utili (come la mappa dell’appartamento, il funzionamento della macchina per il caffè e della lavatrice, come aprire il divano letto), ma anche consigli utili. Ad esempio una lista dei migliori ristoranti da provare nei dintorni, con rispettive foto e recensioni, le attrazioni da non farsi scappare o le esperienze da provare durante la permanenza. Un carnet di benvenuto sempre a portata di smartphone.
Il nostro sistema è stato studiato per l’extra-alberghiero, ma potendo gestire fino a 99 stanze è adatto anche alle strutture alberghiere
Giovanni Beretta Anguissola, ceo di Ok Home
Il cervello domotico del sistema è il Gateway, elemento hardware in grado di gestire diversi elementi accessori per rendere la casa più smart, dall’apriportone condominiale all’impianto di riscaldamento e aria condizionata. Una funzionalità che consente di controllare i consumi da remoto e limitare le spese in base all’effettiva presenza dell’ospite.
Sicurezza e semplificazione sono colonne portanti del progetto: ingressi e uscite sono monitorati dal tastierino. Anche l’accesso dell’impresa di pulizie è gestito in automatico, grazie a semplici notifiche mail e codici continuativi. Il sistema permette inoltre di creare codici singoli per gestire eventuali interventi di manutenzione o emergenze, contenendo in questo modo anche i costi relativi al personale, in una fase incerta come quella che sta vivendo il turismo.
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