Main

New York riparte da Little Island, il parco galleggiante sull’Hudson

La rinascita di New York passa anche da Little Island: vede finalmente la luce il nuovo avveniristico parco sopraelevato sulle acque dell’Hudson, che offrirà a newyorchesi e turisti natura e intrattenimento.

Little Island è il nuovo parco pubblico a ingresso gratuito situato sulla 13sima strada nell’Hudson River Park. Ed è uno dei primi ad aprire nella Grande Mela dopo la crisi Covid: ospiterà, oltre alla natura, performance, eventi culturali e naturalmente una vista inusuale sulla città.

Finanziato da The Diller – von Furstenberg Family Foundation, lungo il lato occidentale di Manhattan, ha per protagonista la natura, con 350 specie diverse di fiori, alberi e arbusti, ma non solo: Little Island ospita anche un anfiteatro da 687 posti, una piazza centrale, The Play Ground, dedicata a locali e food and beverage, un palco e ampi prati. Le piante sono state scelte e disposte in modo che i visitatori possano godere di uno scenario che cambia in base alle stagioni, dalle fioriture primaverili al foliage d’autunno, senza dimenticare le sempreverdi. Basti pensare che sono stati piantati oltre 66mila bulbi e 114 alberi.

La struttura esterna è supportata da 280 piloni di cemento che emergono in mezzo a quelli di legno del Pier 54. In cima ai pilastri, ci sono 132 “tulipani” che costruiscono la struttura del parco, ciascuno con una differente capacità di carico per reggere i diversi “habitat”.

A partire da giugno, poi, ospiterà una stagione di spettacoli e performance che sosterranno soprattutto gli artisti locali, anche grazie a un programma di residenze artistiche.

Little Island sarà aperto tutti i giorni, dalle 6 di mattina all’1 di notte, con una prenotazione richiesta nella fascia oraria da mezzogiorno alle 20. L’ingresso è gratuito.

 

Redazione

Recent Posts

Le quattro stagioni dei viaggi: <br>un 2026 fuori dai soliti giri

Idee di viaggio per ogni stagione fuori dai sentieri battuti, seguendo i consigli degli esperti…

19 ore ago

Quando la generosità è un must: la top ten dei Paesi più accoglienti

Tra la fine di un anno e il principio di quello successivo si moltiplicano le…

19 ore ago

Dai fiamminghi all’Ai: a Bruges apre l’open house dell’arte “Brusk”

Il 2026 segna l’inizio di una nuova era culturale per Bruges con l’apertura di Brusk:…

2 giorni ago

Piccoli rituali di viaggio: quanto sono scaramantici gli italiani

Il viaggio, per molti, non si misura soltanto in chilometri percorsi e piatti tradizionali assaggiati,…

2 giorni ago

Grandi eventi & green: quattro motivi (più uno) per scoprire l’Ungheria nel 2026

Destinazione Ungheria: per chi sta già progettando le vacanze del nuovo anno, il Paese svela…

3 giorni ago

La “mejo” Roma si visita con la Mappa delle Connessioni Lente

Esiste un nuovo modo di attraversare Roma e il Lazio: più lento, più attento, più…

3 giorni ago