Dai suoni leggendari di Bob Marley e Peter Tosh, passando per le icone del pop come Grace Jones, Shaggy o Sean Paul, fino agli elettrizzanti palcoscenici del Reggae Sumfest, passando per il sapore autentico del Boston Bay Jerk Festival e le coreografie della National Dance Theatre Company of Jamaica, le occasioni non mancano per chi desidera vivere l’isola in uno dei suoi lati più autentici.
In Giamaica, la musica non è solo una colonna sonora, è un linguaggio vivo, un patrimonio culturale che attraversa l’intera isola e continua a ispirare generazioni. Qui la stagione dei festival estivi è un concentrato di allegria, spettacolo e condivisione, dalle feste sulla spiaggia ai concerti di reggae internazionale.
Per vivere la Giamaica più autentica e gustosa, si parte da est, nella parrocchia di Portland, per partecipare al Boston Bay Jerk Festival (11-12 luglio), dove si fondono sapori forti e ritmo travolgente. Qui, tra spiagge e atmosfere locali, si assapora il meglio del jerk cooking giamaicano – speziato, affumicato, travolgente – accompagnato da musica live, danze popolari e mercatini artigianali.
Dal 13 al 19 luglio a Montego Bay, invece, va in scena il celebre Reggae Sumfest, evento iconico della scena musicale giamaicana e tappa irrinunciabile per gli amanti del reggae, della dancehall e della cultura caraibica. Una settimana di concerti dal vivo con star giamaicane e internazionali: imperdibili la All White Party, la Sound Clash night e le celebri Festival Night. Per sette giorni la città vibra al ritmo della musica, tra concerti, sound system e un’atmosfera che unisce pubblico locale e visitatori da tutto il mondo.
Dal 18 luglio al 10 agosto, ci si sposta a Kingston, cuore culturale dell’isola, per assistere alla 63ª stagione della National Dance Theatre Company of Jamaica, che porta in scena spettacoli tra danza contemporanea e tradizione afro-caribica. Ma Kingston è anche la città di Bob Marley: al numero 56 di Hope Road si trova la storica casa museo del re del reggae, oggi uno dei luoghi più visitati dell’isola. Il tour guidato conduce tra stanze originali, cimeli, strumenti, abiti di scena e video d’epoca, raccontando l’ascesa di Marley da Trenchtown alle scene mondiali. Il giardino ospita eventi live, un piccolo teatro e un negozio di souvenir. Dopo il museo, è possibile visitare anche il vicino studio Tuff Gong, fondato dallo stesso Marley, un leggendario spazio di registrazione ancora in uso. Poco distante, vale una visita anche il Trench Town Culture Yard, laboratorio creativo dove nacquero le leggende del reggae come Marley, Peter Tosh e Bunny Wailer.
Il viaggio prosegue con una tappa all’insegna del divertimento a Negril, dove dal 1° al 5 agosto si tiene il Dream Wknd: una settimana di party non stop, dj set sulla spiaggia e concerti che animano la costa occidentale dell’isola trasformando la movida locale in un evento internazionale.
Infine, dal 31 luglio al 4 agosto, si torna a Portland per il Portland Paradise Weekend: cinque giorni di immersione nell’arte, nella cultura e nella natura giamaicana. Si può partecipare a escursioni nella verdeggiante Moore Town Valley, rafting sul Rio Grande, visite ai mercati artigianali, concerti all’aperto e nuotate nella mitica Blue Lagoon.
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