Malta, paradiso mediterraneo del diving

Le meraviglie sommerse sono tra le principali attrazioni dell’arcipelago maltese, meta ogni anno di diver provenienti da tutto il mondo. Oltre a una biodiversità unica, a rendere particolarmente interessanti i fondali di Malta e delle sue isole sono i numerosi relitti di imbarcazioni di varie epoche, tra cui una nave d’epoca fenicia che risalirebbe al 2700 a.C. Per la prima volta, questo inestimabile patrimonio sottomarino è stato mappato e messo sotto la tutela della Underwater Cultural Heritage Unit (UCHU), agenzia nazionale creata dal Ministero dei Beni Culturali maltese e da Heritage Malta con lo scopo di gestire le collezioni, i musei e i siti culturali di Malta.

Tra i compiti della nuova unità rientra anche la regolamentazione dell’accesso alle aree sottomarine archeologiche da parte dei diving center autorizzati alle immersioni in queste zone, proteggendo da un lato l’inestimabile patrimonio sommerso e dall’altro permettendo ai diver di poter continuare ad ammirare queste incomparabili risorse culturali.

Per la sua posizione centrale nel Mar Mediterraneo, le correnti favorevoli e le profondità moderate, l’arcipelago maltese è un vero paradiso per i sub, ai quali offre una straordinaria varietà di spot per immersioni diurne, notturne, in tunnel, caverne e siti archeologici.

Si rivolge invece agli apneisti il workshop di freediving con Umberto Pelizzari che si terrà dal 17 al 29 settembre, organizzato da Divebase, diving centre partner di Malta Tourism Authority. Tenuto personalmente dal celebre freediver italiano, il corso si svolge in inglese ed è aperto a iscritti con qualsiasi livello di preparazione.

Per promuove l’offerta underwater, Malta Tourism Authority, in collaborazione con Divebase, sarà tra i protagonisti dei PADI Dive Day 2019 in programma il 23 e 24 novembre a Montegrotto Terme presso l’Y-40® The Deep Joy, la piscina più profonda al mondo.