Col naso all’insù tra i balconi di Valletta e a picco sul mare alle scogliere di Dingli, a Golden Bay per il tramonto e in minitour con i pescatori locali a Marsaxklokk, borgo del sud caratteristico dell’isola. Malta ha un nuovo cantastorie, che raccoglie video e immagini della destinazione catturando l’essenza e l’unicità dei luoghi, 21 fotografie che a una stucchevole perfezione hanno preferito la ben più interessante verità.
È il progetto Beyond Clichés – Malta, caleidoscopio di storie, oltre i luoghi comuni, mostra firmata dal tour operator milanese Shiruq Viaggi e Visit Malta, con l’obiettivo di presentare la destinazione nei suoi aspetti culturali più peculiari. L’evento itinerante, durato tre giorni presso l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano, proseguirà a Genova e Roma, con il linguaggio delle immagini a farsi parole di storie da scoprire.
«È un’occasione di interscambio con gli operatori del trade – dice Ester Tamasi, direttore Italia di VisitMalta – per un invito all’autenticità, ad approfondire tematiche naturalistiche e esperienze con i locali, far conoscere il territorio con occhi diversi insomma».
Nasce così il progetto per promuovere una Malta diversa, che l’ente persegue dal 2009, per cui oggi la differenza nella fruibilità della destinazione si manifesta con l’afflusso dei turisti anche da ottobre ad aprile. Una crescita di presenze che movimenta l’arcipelago tutto l’anno, forte in inverno del suo posizionamento storico culturale – dai templi megalitici, più antichi delle piramidi egiziane, alla cattedrale di San Giovanni Battista – e dei city break a Valletta. Quanto alla prossima stagione turistica, c’è la ripresa a pieno regime dei voli: a quelli regolari di Air Malta, Ita Airways, Ryanair, Easyjet e Volotea si aggiungono i nuovi collegamenti da Napoli e Milano Malpensa di easyJet e il volo da Verona di Volotea riportando così a 21 gli aeroporti italiani collegati direttamente con Malta.
Icona del cambiamento col nuovo pay off “Malta more to explore” è Valletta. La capitale a 93 km dalla Sicilia è ora frizzante, con un florido aspetto di ristrutturazione che tanto deve all’archistar Renzo Piano. Molti palazzi abbandonati, forti della storia della dominazione dei Cavalieri di Malta, sono diventati nuovi boutique hotel di categoria extralusso. Altra novità sono le minicrociere nel porto monumentale di Valletta, per mini tour in una gondola locale, anche con cene a bordo per serate speciali in piccoli gruppi o romantici tête-à-tête nello scorcio del Grand Harbour, il porto più antico del Mediterraneo. Oppure su yacht moderni in rotta verso Blue Lagoon o Santa Maria Bay, tra sub e yoga a bordo. In caicco, infine, per il periplo delle tre isole di Malta, Comino e Gozo, naif e selvaggia, tra borghi e saline di origine romana, collegata direttamente a Valletta con numerose corse giornaliere in traghetto veloce, per combinare magari le due isole in un unico soggiorno.
«Abbiamo cercato un racconto nuovo, fuori dai cliché di spiagge, movida di San Julian e viaggi studio», spiega Valentina Rubbi, marketing & communication manager di Shiruq, team di professionisti di turismo culturale con esperienza ventennale. Il tour operator milanese outgoing, nato in Sudan dove ha dmc dal 1999, oggi fa viaggiare individuali e piccoli gruppi di 6 persone con tour leader tra Medio Oriente, Europa e Americhe.
«Se è cambiato il viaggiatore, oggi più esigente e consapevole, deve cambiare chi i viaggi li organizza proponendo valori insoliti, per un invito ad andare oltre, con un nuovo approccio alle destinazioni», continua Rubbi.
A livello di prodotto, il risultato dell’ottima connection con l’ente turistico è di aver creato tre nuovi itinerari di viaggio tra Malta e Gozo: Oltre il mare – L’isola che non ti aspetti, per 6 giorni tra i volti storici e culturali di civiltà fenicia, araba, normanna e britannica; Esperienze di charme nel cuore del Mediterraneo, tour tra archeologia e natura, con degustazioni enogastronomiche, di vino e olio, sempre in strutture che sono gioielli architettonici; Nelle isole della luce – Laboratorio di fotografia: un itinerario di 5 giorni che si rivolge agli appassionati di qualsiasi livello (anche a chi parte da zero), con accompagnamento di un esperto e con sole due partenze, a maggio e novembre, quando la luce si esprime al meglio in una spettacolare tavolozza dei colori.
Per entrare a Malta vale il certificato di vaccinazione, con 2 o 3 dosi, ma non il certificato di guarigione dal Covid.