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L’identikit del viaggiatore sostenibile

Sono attenti all’ambiente, prediligono strutture ricettive e mezzi di trasporto che applicano misure sostenibili e, se è il caso, sono anche disposti a rinunciare o annullare un viaggio per limitare il più possibile la propria impronta di carbonio.

È l’identikit dei green travellers, i viaggiatori sostenibili, emerso da una ricerca di Criteo, la piattaforma pubblicitaria per l’open Internet, che ha analizzando i comportamenti di 13.000 viaggiatori nel mondo per capire i motivi per i quali un viaggio viene annullato o non prenotato.

Un fenomeno sempre più diffuso, sull’onda del movimento Fridays for Future fondato dall’attivista svedese Greta Thunberg, icona dell’ecologismo progressista. Anche in Italia, dove il 14% dei viaggi non realizzati negli ultimi sei mesi sono dovuti a coloro che hanno deciso di non viaggiare per ridurre al minimo la propria impronta di carbonio.

Il nostro Paese si posiziona all’ottavo posto della classifica mondiale, dominata da Germania, Francia e Stati Uniti. Inoltre, negli ultimi 6 mesi, 8 viaggiatori sostenibili su 10 hanno scelto come mezzo di trasporto il treno, un’alternativa molto più ecologica per i lunghi viaggi rispetto all’aereo.

Secondo i dati di Criteo, sono le nuove generazioni quelle più propense a viaggiare in maniera sostenibile: il 62% dei Green Traveller fa parte dei Millennials e della Generazione Z, giovani che hanno più a cuore l’ambiente rispetto alle generazioni precedenti, tra le quali le scelte sostenibili pesano solo per il 38%.

I viaggiatori italiani, soprattutto le nuove generazioni, sono sempre più attenti alla preservazione ambientale, quindi è importante che i fornitori di servizi turistici mettano la sostenibilità al centro delle loro strategie di marketing

Alberto Torre, managing director di Criteo Italia

Il turismo è una delle industrie più proficue dell’ultimo secolo, ma è anche responsabile dell’8% delle emissioni di Co2 a livello globale. Di pari passo con l’aumento della consapevolezza, cresce però la sensibilità nel settore e sono sempre di più le imprese che applicano misure sostenibili, per dare il loro contributo all’ambiente e rispondere alle esigenze di clienti sempre più responsabili.

Maria Grazia Casella

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