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L’entroterra della Sardegna sceglie il turismo on demand

Sono ormai di nuovo aperti e fruibili tutti i principali punti di interesse del territorio del Gal Bmg che include ben 19 comuni della provincia di Nuoro e decine di piccoli musei, siti archeologici e aree di grande importanza naturalistica.

Questo lembo di terreno sardo – che comprende le montagne più alte della Sardegna e alcuni dei borghi più suggestivi e attraenti dell’isola – si caratterizza per una peculiarità davvero speciale: non ha nessuno sbocco sulla costa, e per questo motivo, negli anni la sua identità è stata preservata dal rischio dell’overtourism.

La Barbagia, il Mandrolisai e il Gennargentu sono quindi fuori dalle rotte turistiche più blasonate e si candidano ad essere nei prossimi mesi la meta più adatta per chi vuole scoprire un’isola diversa, fatta di semplicità e autenticità.

Natura e tradizione nel cuore della Sardegna sposano l’innovazione digitale. Infatti, decine di siti di interesse di ben 19 comuni del Gal si sono dotati di una tecnologia digitale in grado di rendere prenotabili gli accessi a musei, siti culturali e naturalistici in completa sicurezza, consentendo così il rispetto delle norme di distanziamento sociale previste per combattere l’epidemia di Covid-19, compreso l’obbligo di prenotazione dei siti d’interesse.

Tramite l’app Heart of Sardinia, sviluppata dalla startup sarda Eager srl, i turisti con pochi click potranno prenotare il loro accesso alle tante attrazioni che vanta questo territorio.

I prossimi mesi estivi saranno quindi l’occasione per i tanti italiani che non conoscono il cuore della Sardegna di scoprire località naturalistiche e visitare tanti punti di interesse culturali e storici di grande valore che sono ancora poco conosciuti. Visitando il territorio del Gal Barbagia Mandrolisai Gennargentu, il cosiddetto turista di prossimità non solo si garantirà un’esperienza indimenticabile ma avrà l’opportunità di scoprire in totale sicurezza, e fuori dai percorsi del turismo di massa, punti di interesse unici per la Sardegna e non solo.

«Tramite l’app mobile Heart of Sardinia, prenotare la propria visita nel distretto rurale del Gal è molto semplice e riflette una logica di esperienza personalizzabile e totalmente on demand. L’utente potrà esplorare le attrazioni disponibili, scegliere una fascia d’orario nelle giornate di apertura di ogni sito e prenotare a partire da 72 ore prima della sua visita», aggiunge il presidente del Gal Bmg Olimpio Marcello

Redazione

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