ANOTHER ITALY

Lana in fiore, una festa lunga un mese tra i meleti dell’Alto Adige

Dici mele e pensi all’Alto Adige: ma questi frutti non sono solo buoni e salutari da mangiare, i loro alberi fioriti sono anche belli da vedere, tanto che in questo periodo possono entrare di diritto nei tour a caccia di fioriture di primavera.

E infatti c’è anche un evento che li celebra. A pochi chilometri a sud di Merano, nella Val d’Adige, si trova la regione Lana. Tra le sue particolarità, vanta il primato di essere la zona dell’Alto Adige con il maggior numero di meleti per estensione e quindi, quando l’inverno lascia il testimone alla primavera, l’intera area si copre di un manto bianco-rosa creato dai fiori di melo, dal profumo intenso e delicato allo stesso tempo.

Per festeggiare questo momento, viene organizzato “Lana in fiore”. Per tutto il mese di aprile sono in programma appuntamenti di vario tipo tra laboratori creativi, conferenze a tema, corsi di cucina e decorazione, passeggiate alla scoperta di erbe selvatiche. La zona pedonale di Lana e i centri di Cermes, Gargazzone e Postal, inoltre, sono abbelliti da annaffiatoi di zinco color pastello appesi agli alberi e sistemati all’esterno di negozi e dell’Ufficio Turistico di Lana e dintorni.

Tra gli appuntamenti più importanti, da segnalare sabato 15 aprile, giorno in cui il centro di Lana si anima con “I sapori del maso”, il mercatino con una cinquantina di bancarelle di prodotti contadini altoatesini, mentre domenica 23 aprile è prevista la “Festa dei masi in fiore”, con i masi e le tenute di Lana e dintorni che aprono le loro cucine e cantine al pubblico. E ancora, sabato 29 aprile, ai 7 Giardini di Kränzelhof di Cermes, viene riproposto “KränzelZeit – Gustare.Udire.Sentire”, con workshop, sessioni di yoga ed esperienze enogastronomiche.

Insieme al risveglio dei prati e dei fiori degli alberi spuntano anche i primi frutti dalla terra, come gli asparagi e anche le erbe selvatiche, che i maestri di cucina del territorio nel corso di Lana in fiore useranno per creare i loro piatti seguendo ricette tradizionali.

E c’è spazio anche per lo sport. Il campo Brandis organizza il 14 aprile un torneo di golf “Ai meli in fiore”, per inaugurare la nuova stagione.

Francesco Poletti

Recent Posts

Le quattro stagioni dei viaggi: <br>un 2026 fuori dai soliti giri

Idee di viaggio per ogni stagione fuori dai sentieri battuti, seguendo i consigli degli esperti…

2 ore ago

Quando la generosità è un must: la topten dei Paesi più accoglienti

Tra la fine di un anno e il principio di quello successivo si moltiplicano le…

2 ore ago

Dai fiamminghi all’Ai: a Bruges apre l’open house dell’arte “Brusk”

Il 2026 segna l’inizio di una nuova era culturale per Bruges con l’apertura di Brusk:…

22 ore ago

Piccoli rituali di viaggio: quanto sono scaramantici gli italiani

Il viaggio, per molti, non si misura soltanto in chilometri percorsi e piatti tradizionali assaggiati,…

22 ore ago

Grandi eventi & green: quattro motivi (più uno) per scoprire l’Ungheria nel 2026

Destinazione Ungheria: per chi sta già progettando le vacanze del nuovo anno, il Paese svela…

2 giorni ago

La “mejo” Roma si visita con la Mappa delle Connessioni Lente

Esiste un nuovo modo di attraversare Roma e il Lazio: più lento, più attento, più…

2 giorni ago