A chiusura degli eventi legati all’anno che ha celebrato questo periodo artistico e stilistico, Bruxelles presenta la mostra “Fashion in the 1920s and 1930s”, dedicata alla moda donna degli anni ‘20 e ‘30, in programma al Museo e Giardini van Buuren fino al 2 febbraio.
Realizzata in collaborazione con il Museo della Moda e del Merletto di Bruxelles e supportata da visit.brussels, la mostra offre un affascinante viaggio nell’universo creativo del periodo interbellico, in cui l’eleganza femminile si reinventa all’insegna della modernità e la moda diventa lo specchio dei cambiamenti sociali e culturali dell’epoca.
Il risultato è una raffinata selezione di silhouette e accessori emblematici provenienti dalle maison parigine e dagli atelier di Bruxelles, accompagnati da documenti iconografici che inseriscono i pezzi esposti nel contesto socioculturale di riferimento. Il percorso alterna due universi complementari: quello del giorno, caratterizzato da uno stile sobrio e funzionale ispirato ai tagli maschili, che riflette la nuova indipendenza femminile, e quello della sera, in cui le linee diventano più fluide, i tessuti si illuminano di ricami geometrici e le forme si fanno via via più scultoree, anticipando il glamour hollywoodiano degli anni Trenta.
Da segnalare l’omaggio a Jeanne Lanvin, icona del gusto e della raffinatezza decorativa dell’epoca, a cui è attribuito l’abito da sera “Fontana di Luce”, datato 1924/25 in mussola di seta ricamata con perline tubolari, paillettes e filo d’oro. In catalogo anche oggetti di lusso tra cui minaudière, borse, beauty case e profumi provenienti da una collezione privata belga.
Tra i punti di forza della mostra c’è poi il dialogo costante con l’architettura, l’arredamento e l’interior design della casa museo Van Buuren, gioiello Art Déco che proprio nel 2025 festeggia i 50 anni di apertura al pubblico.
Non sono la dieta mediterranea che lo era sin dal 2010. Da mercoledì scorso anche…
Con l’arrivo dell’inverno cresce il desiderio di vivere la natura in una veste diversa e…
Casette di legno e profumo di spezie, vin brulé fumante da sorseggiare passeggiando e shopping…
Con l'arrivo delle serate più lunghe e delle feste natalizie, non c'è niente di meglio…
Nella Capitale riapre il Macro: dall’11 dicembre il Museo d’Arte Contemporanea di Roma torna ad…
Si scrive Uau, ma si pronuncia come una vera e propria esclamazione di stupore perché,…