Inoltre, un itinerario urbano e nel territorio completa la scoperta di San Francesco a Gubbio e il suo messaggio senza tempo, con la visita ad otto luoghi d’eccezione in occasione dell’ottavo centenario dalla morte.
La cittadina umbra è uno dei luoghi simbolo della vita di San Francesco d’Assisi. Qui, all’inizio del 1207, il giovane Francesco trovò rifugio e conforto dopo la rottura con il padre. Qui visse tra i lebbrosi e i poveri, accogliendo pienamente la sua nuova vocazione. Ed è sempre a Gubbio che si svolse il celebre incontro con il Lupo, episodio diventato emblema di fraternità universale e scelto come simbolo del progetto “Francesco a Gubbio”.
L’abbraccio tra Francesco e il Lupo è un gesto potente di riconciliazione che ancora oggi risuona come messaggio universale di pace, dialogo e rispetto per il creato. In questo contesto si inserisce la mostra-evento “Francesco e frate lupo”, visitabile fino all’11 gennaio 2026, in tre luoghi simbolici di Gubbio: il Palazzo dei Consoli, il Museo Diocesano e le Logge dei Tiratoi. L’evento è promosso il Comitato cittadino permanente “Francesco a Gubbio”, nato dalla collaborazione tra il Comune di Gubbio, la Chiesa Eugubina e la Famiglia francescana in vista dell’ottavo centenario della morte del Santo.
L’esposizione riunisce per la prima volta oltre 250 opere – dipinti, sculture, ceramiche, manoscritti, incisioni e libri illustrati – provenienti da musei, archivi, biblioteche e collezioni private, sia italiane che internazionali. In mostra si trovano capolavori di artisti come Gerardo Dottori, preziose testimonianze della ceramica eugubina del Novecento, e numerose interpretazioni contemporanee che rileggono in chiave attuale il simbolo di Francesco e del Lupo.
La mostra rappresenta il fulcro delle celebrazioni e si inserisce in un progetto culturale e spirituale di ampio respiro che coinvolge l’intera città. Il percorso espositivo, infatti, non si limita agli spazi museali, ma si estende all’intera città, con un itinerario diffuso nei luoghi legati alla presenza e alla memoria di San Francesco a Gubbio.
Sarà dunque l’occasione per scoprire il valore storico, artistico e spirituale di otto luoghi: Chiesa di San Francesco, Chiesa di Santa Maria della Vittoria, Chiesa di San Francesco della Pace, Chiesa di Caprignone, Eremo di San Pietro in Vigneto, Abbazia di San Benedetto Vecchio, Abbazia di Vallingegno, Biscina.
Il progetto “Francesco a Gubbio” ha l’obiettivo di valorizzare e custodire nel tempo l’identità francescana della città, rendendo Gubbio non solo luogo della memoria, ma anche centro vivo e attivo di riflessione e promozione dei valori francescani nel mondo contemporaneo, con un programma di mostre, convegni, spettacoli, cammini spirituali, percorsi liturgici e iniziative comunitarie.
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