TRAVEL DIFFERENT

Inseguendo l’aurora boreale: dove trovarla in Norvegia

Ampie aree naturali senza illuminazione artificiale, particolari condizioni atmosferiche e una certa latitudine a nord: questi elementi non devono mancare per potersi godere uno degli spettacoli della natura più suggestivi e più ricercati, l’Aurora boreale.

Sono tanti i viaggiatori che vogliono mettere in cantiere un viaggio alla scoperta delle luci del nord, e tra le mecche di questa esperienza c’è certamente la Norvegia settentrionale. Tanto che l’Ente del turismo Visit Norway ci viene in aiuto con una lista dei luoghi migliori dove ammirare l’Aurora boreale, e d’altronde il periodo è propizio, visto che la stagione ideale va dalla fine di settembre alla fine di marzo. In questi mesi la regione al buio dal primo pomeriggio alla tarda mattinata, e dunque di cieli stellati se ne possono ammirare in abbondanza.

Ma quali sono gli spot da non perdere per ammirare le Northern Lights in Norvegia? Eccone sei.

Partiamo dalle Lofoten, che si trovano giusto al di sotto dell’ovale aurorale, la cintura di luce che circonda i poli geomagnetici e dunque regala alcune delle chance migliori per ammirare questo fenomeno. Si può provare sulle spiagge sabbiose del nord come Uttakleiv, Gimsøystranda o Rambergstranda, dormire in una rorbu, ovvero una capanna di pescatori, ma anche ammirare l’aurora boreale piacevolmente immersi in una sauna.

Anche Narvik è un’altra località perfetta per le luci invernali e il sole di mezzanotte estivo. Si può salire in cima al monte Narvikfjellet, una delle destinazioni sciistiche preferite di Norvegia, oppure visitare la spiaggia di Langstranda o partecipare a un tour guidato di Efjord e Stetind.

Non può mancare Capo Nord, alla latitudine di 71° gradi, il punto di osservazione più settentrionale d’Europa. Trai luoghi migliori dove andare a caccia di aurora boreale c’è il North Cape Plateau sull’isola di Magerøya, con vista sul mare di Barents, o fare rotta sulla baia di Seibukta, come consiglia il local Kjell Bendik Pedersen, fotografo.

Chi desidera un luogo ancor più isolato può prendere il traghetto e raggiungere Senja, a un’ora di navigazione da Tromsø, immersi nella natura selvaggia e salendo verso Tungeneset o Bergsfjorden, entrambi parte della National Scenic Road route.

Altre isole ideali per ammirare l’aurora boreale in Norvegia sono le Svalbard, a circa 900 kilometri a nord della terraferma norvegese e 1300 km di distanza dal Polo Nord.  Longyearbyen offre condizioni eccellenti per ammirare il fenomeno luminoso, grazie alla notte polare che dura da novembre fino alla fine di gennaio e che dunque lascia il territorio al buio.

Se invece si cerca un po’ di vita cittadina, magari anche universitaria, si può scegliere Tromsø, la città studentesca più a nord del mondo, dove godersi lo spettacolo delle luci senza rinunciare a un concerto o un festival, diffusi tutto l’anno. per una vista panoramica sulla città si può salire sul monte Storsteinen (421 metri sul livello del mare), da non perdere neanche una visita alla Ishavskatedralen (ovvero la Cattedrale Artica), dove si può assistere anche a concerti.

Redazione

Recent Posts

Dai fiamminghi all’Ai: a Bruges apre l’open house dell’arte “Brusk”

Il 2026 segna l’inizio di una nuova era culturale per Bruges con l’apertura di Brusk:…

19 ore ago

Piccoli rituali di viaggio: quanto sono scaramantici gli italiani

Il viaggio, per molti, non si misura soltanto in chilometri percorsi e piatti tradizionali assaggiati,…

19 ore ago

Grandi eventi & green: quattro motivi (più uno) per scoprire l’Ungheria nel 2026

Destinazione Ungheria: per chi sta già progettando le vacanze del nuovo anno, il Paese svela…

2 giorni ago

La “mejo” Roma si visita con la Mappa delle Connessioni Lente

Esiste un nuovo modo di attraversare Roma e il Lazio: più lento, più attento, più…

2 giorni ago

Cucina italiana patrimonio Unesco: <br>dove gustarla in giro per il mondo

La cucina italiana è ufficialmente riconosciuta dall’Unesco come patrimonio culturale immateriale dell’umanità, un traguardo che…

2 giorni ago

Cucina italiana Unesco: la ricetta delle pallotte cacio e ova d’Abruzzo

Non sono la dieta mediterranea che lo era sin dal 2010. Da mercoledì scorso anche…

5 giorni ago