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In Danimarca come la royal family per festeggiare re Frederik

Anche se a tenere banco nelle royal news e nell’immaginario, nel bene e nel male, è la famiglia reale inglese, tra le destinazioni europee cui pensare e da visitare sulle tracce dei regnanti non sono da meno quelle nordiche.

Bicycle monarchy le chiamano, per sottolineare, tra il serio e l’ironico, il loro stile di vita di corte più informale e meno cerimonioso e fastoso rispetto a Buckingham Palace.

Una royal family scandinava si è riguadagnata i suoi riflettori nelle passate settimane, quando la regina Margherita di Danimarca ha abdicato in favore del figlio. Il nuovo re Frederik X è salito al trono domenica 14 gennaio, tra le folle, i festeggiamenti e uno spettacolo di fuochi d’artificio ai Giardini di Tivoli.

È il momento giusto quindi per esplorare le attrazioni reali in Danimarca, dai castelli storici alle nuove mostre, fino alla “Royal Run”, dove si potrà correre accanto al nuovo re e alla sua famiglia.

Si può cominciare visitando il Palazzo Amalienborg a Copenaghen, la residenza principale della famiglia reale danese, con il Museo in cui entrare nelle stanze e negli appartamenti privati dei re più recenti.

Si tratta di quattro palazzi del XVII secolo in stile Rococo, dove si può assistere anche al caratteristico cambio della guardia. Alle dodici infatti si inizia a sentire la musica della marching band che accompagna il cambio della guardia quando le Guardie reali lasciano la caserma presso il Castello di Rosenborg per raggiungere il palazzo di Amalienborg.

Il tour della Copenhagen reale può proseguire nella Città Vecchia, andando a scoprire a Tordenskjoldsgade lo stilista Lasse Spangenberg, uno dei designer locali cui si rivolge la neo regina Mary. Per una pausa caffè si può varcare la soglia dell’Hotel Sanders, dall’altra parte della strada.

Si può poi visitare la chiesa dove la regina Margrethe si sposò nel 1967. Si tratta della Holmens Kirke, luogo di culto importante per la Marina e chi lavora navigando, come il padre della stessa regina, che faceva parte della Royal Danish Navy.

Da qui, con una passeggiata si può attraversare il ponte per raggiungere il Christiansborg Palace, che ha testimoniato importanti avvenimenti storici e affari di stato nel corso dei secoli e oggi ospita musei, saloni per eventi ma anche il Parlamento danese e sale per eventi ufficiali. Si può cenare nel Tower Restaurant per regalarsi la vista panoramica sulla città.

Gli amanti del tè apprezzeranno A C Perch, il negozio che fornisce la corte danese, dove fermarsi per sorseggiarne una tazza nella sua tearoom tradizionale. Si può anche acquistare la speciale miscela realizzata per la Casa reale, magari da abbinare a una tazza da scegliere tra quelle di Royal Copenhagen, da cui provengono le suppellettili da tavola.

Una tappa culturale aspetta i visitatori presso la Kongens Nytorv (‘King’s New Square’), dove si trova il Royal Danish Theatre’s Old Stage, un teatro storico dedicato al balletto, grande passione della regina Margherita, che non ha mancato neanche durante il suo regno di dedicarsi ad attività creative come designer di costumi e di set per questo ed altri palcoscenici.

Per conoscere più da vicino la regina Margherita e la sua vita si può visitare la mostra che ha appena aperto i battenti al castello di Frederiksborg, nella Selandia del Nord, e che ripercorre i suoi 52 anni sul trono attraverso numerosi ritratti, tra cui il famoso ad opera di Andy Warhol.

E infine, un appuntamento sportivo a firma royal: re Frederik, da tempo membro dell’International Olympic Committee, è uno sportivo egli stesso, tanto che nel 2018 ha dato vita alla Royal Run, una corsa che ogni anno invita i danesi a fare esercizio fisico per il proprio benessere. Volete partecipare? L’appuntamento quest’anno sarà per il 20 maggio.

Redazione

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