Manifestazioni, sfilate, eventi, si moltiplicano e il mese del Pride può diventare anche l’occasione di partire alla scoperta di destinazioni Lgbt-friendly.
Il Vienna Pride torna fino al 15 giugno. Durante questo periodo la capitale austriaca celebra più che mai la comunità e si batte per difenderne i diritti. Sono oltre 300 mila le persone attese, che potranno prendere parte a una vasta gamma di manifestazioni: gli appuntamenti clou includono la Rainbow Parade del 14 giugno lungo il viale Ringstraße, Verrà inoltre nuovamente allestito il Pride Village nel Rathausplatz, che diventerà il punto di ritrovo fisso per la comunità arcobaleno, gli abitanti viennesi e i visitatori da tutto il mondo. Da non perdere anche il Pride Run Vienna il 13 giugno, che, come la parata, si snoda lungo la Ringstraße. Nel 2025 anche le Wiener Linien torneranno a dare un segnale importante per la diversità: la bandiera del Pride di Vienna sarà di nuovo issata su tutti i tram viennesi in occasione del Pride Month.
Dal 14 al 22 giugno 2025, Lisbona ospiterà EuroPride, una settimana di eventi dedicati alla celebrazione dei diritti arcobaleno, con conferenze, arte, musica e momenti di riflessione. Tra gli appuntamenti di punta, la Human Rights Conference (19-20 giugno) al Cinema São Jorge, iconico edificio art déco su Avenida da Liberdade, dove attivisti e leader affronteranno temi cruciali in un confronto aperto e stimolante. Il 21 giugno la città si animerà con la EuroPride March, una parata colorata da Saldanha a Terreiro do Paço, seguita da concerti e performance live a Praça do Comércio. Il Jardim da Estrela si trasformerà in una galleria d’arte a cielo aperto, mentre il Capitólio ospiterà talk e spettacoli. Sulla sua terrazza panoramica, l’House Rooftop accoglierà drag show edj set.
Anche nel 2025, Finnair, la compagnia aerea della Finlandia, è partner ufficiale dell’Helsinki Pride, in programma nella città dal 23 al 29 giugno. Quest’anno, i dipendenti di Finnair potranno anche indossare una spilla creata appositamente dal ballerino finlandese Atte Kilpinen per dimostrare il proprio sostegno alla comunità Lgbtqia+. L’impegno verso la diversità, l’equità e l’inclusione si riflette in numerose iniziative all’interno di Finnair. Tra queste, la creazione di un gruppo interno di dipendenti dedicato a questi temi, l’introduzione di una formazione specifica per tutto il personale, linee guida inclusive per il linguaggio e una revisione dei processi di selezione per le assunzioni, per eliminare ogni forma di pregiudizio.
In occasione del Pride Month la piattaforma di viaggi responsabili Evaneos suggerisce alcune destinazioni dove prender parte ai festeggiamenti e scoprire la storia dei movimenti comunitari locali. Tra i Paesi più all’avanguardia per quanto riguarda i diritti della community rientra il Canada, quarto al mondo a legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel 2005. Le città canadesi offrono scene queer vive e inclusive: Toronto ospita uno dei Pride più grandi del Nord America, quest’anno in programma dal 26 al 29 giugno, mentre Montréal con il suo Gay Village, tra i quartieri gay più grandi al mondo, spicca per un’atmosfera aperta e creativa. In Europa, Evaneos suggerisce di fare tappa in Svezia, dove la Stockholm Pride March (28 luglio-2 agosto), tra le più antiche, attira ogni anno oltre 600.000 partecipanti e spettatori. Chi vuole unire festeggiamenti e vita da spiaggia può optare per la Croazia: Zagreb Pride (14 giugno) è l’appuntamento principale, ma in festeggiamenti proseguono con lo Split Pride (21 giugno) e più avanti con il Pride Beach Festival (28–31 agosto), con quattro giorni di musica, feste in barca e attività sull’isola di Pag.
Philadelphia è una delle città più Lgbqia+ -friendly degli Stati Uniti, con una lunga storia di attivismo e inclusività. Ogni giugno si anima con le celebrazioni del Pride Month, tra cui il Philadelphia Pride March and Festival, con spettacoli dal vivo, una Pride Walk e una vivace festa nel cuore del Gayborhood. Situato a est di Broad Street, questo quartiere—decorato con insegne stradali e strisce pedonali arcobaleno—è il cuore pulsante della cultura Lgbtq+, con un’ampia offerta di negozi, ristoranti e bar Lgbtq+-owned. Punto di riferimento fondamentale è il William Way LGBT Community Center, che ospita mostre ed eventi che celebrano e sostengono la comunità durante tutto l’anno.
Una delle principali attrazioni del Pride Month di Philadelphia è la più grande bandiera arcobaleno d’America, che quest’anno è stata estesa fino a raggiungere ben 183 metri di lunghezza. Il venerdì prima della parata, la bandiera viene portata nei luoghi simbolo di Philadelphia—tra cui il Philadelphia Museum of Art e il Municipio—per poi sfilare durante la parata domenicale. La città si impegna inoltre tutto l’anno con eventi come l’OURfest a ottobre (11-12), che celebra il National Coming Out Day con parate, intrattenimento dal vivo e un vivace festival di strada. Un ottimo modo per scoprire di più sul quartiere e sulla storia di Philadelphia è partecipare a un Philly Gayborhood and Lgbtq+ History Walking Tour. Lungo il percorso ci si imbatte in uno dei murales Lgbtq+ della città, tra cui Mural Arts Philadelphia’s Pride and Progress di Ann Northrup, situato al 1315 di Spruce Street.
Era l’estate del 1969 quando a New York City prese vita un movimento che si sarebbe presto diffuso in tutto il mondo. Più di cinquant’anni dopo, il NYC Pride rappresenta ancora un evento da non perdere. Con il tema “Rise Up: Pride in Protest“, l’edizione di quest’anno commemora il 55° anniversario della prima marcia del Christopher Street Liberation Day del 1970, nata in risposta ai moti di Stonewall, e sottolinea l’importanza della solidarietà nella lotta continua per l’uguaglianza e i diritti civili. La Nyc Pride March, gratuita e tra le più grandi al mondo, è in programma per il 29 giugno alle ore 12. Con partenza tra la 25th Street e la 5th Avenue, attraverserà luoghi cardine come lo Stonewall National Monument e il New York City AIDS Memorial, e vedrà la partecipazione di milioni di spettatori e sostenitori anche illustri, tra cui la commentatrice politica e attivista Karine Jean-Pierre in veste di Grand Marshal.
Sempre a Manhattan, il Whitney Museum ha in programma un’ampia rassegna di attività per il mese del Pride, tra cui tour dedicati alla storia queer, una Queer Teen Night e il Radical Joy Ball (18 giugno, ore 16-18).
Proprio la California ha designato per primo, nel 2018, il mese di giugno come Pride Month ufficiale dedicato alla comunità. Del resto, la tradizione dell’attivismo qui affonda le radici nel tempo: nel 1962 nacque in California la prima business association Lgbtqia+, Laguna Beach fu la prima città degli Stati Uniti a eleggere un sindaco dichiaratamente gay, e l’iconica bandiera arcobaleno è stata ideata proprio a San Francisco. Per celebrare il Pride Month c’è ampia scelta di appuntamenti dal nord al sud dello Stato: la Sacramento Pride (14-15 giugno) con parata e concerti, il San Francisco Pride (28-29 giugno) con la celebre parata e il tema “Queer Joy is Resistance”. A Santa Monica, Napa, Sonoma, Pacifica, Fresno, Santa Ynez e sull’Isola di Catalina si susseguono drag show, festival gastronomici e family events. Da non perdere il Disneyland After Dark: Pride Nite (16 e 18 giugno) ad Anaheim. E anche dopo giugno, i festeggiamenti continuano con i Pride di San Diego (luglio), Oakland e Orange County (settembre) e Palm Springs (novembre).
Greater Miami & Miami Beach continua il suo impegno tutto l’anno per l’inclusione Lgbtq festeggiando il Pride Month con un vivace calendario di eventi a giugno. I festeggiamenti del Pride di quest’anno sono iniziati con il Miami Beach Pride Concert del Miami Beach Classical Music Festival, presentato in collaborazione con il Greater Miami Convention & Visitors Bureau, tenutosi il 31 maggio e il 1°giugno. E continua da marzo la Rainbow Spring, una celebrazione stagionale che include offerte di viaggio esclusive, esperienze dedicate ed eventi esclusivi. Giunto alla sesta edizione, il Wynwood Pride si è affermato come un evento di punta a sostegno della comunità Lgbtq. Dal suo debutto, che ha attirato più di 135 artisti e 50.000 partecipanti, l’evento di più giorni ha continuato a crescere in portata, energia e impatto sulla comunità. L’edizione di quest’anno ha preso il via il 1° giugno con Solar Flair, un rooftop pool party ospitato all’hotel Arlo Wynwood. L’evento ha visto Dj set dal vivo ed esibizioni di drag quen.
Per tutto il mese di giugno, inoltre, Greater Miami & Miami Beach si anima con una serie di eventi e incontri comunitari del Pride Month che celebrano la cultura, la creatività e la connessione
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