ANOTHER ITALY

I portici di Bologna candidati a Patrimonio Unesco

Bisognerà attendere fino al 2021 per avere il responso definitivo, ma intanto i portici di Bologna sono ufficialmente candidati al Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco.

I 62 km di portici che si snodano lungo tutta la città vengono quindi riconosciuti come “un elemento identificativo della città di Bologna, sia dalla comunità che dai visitatori, e sono un punto di riferimento per uno stile di vita urbano sostenibile, in cui gli spazi religiosi e civili e le abitazioni di tutte le classi sociali sono perfettamente integrate”.

Bologna, ancora una volta, ha saputo esprimere il suo carattere più profondo: la capacità di collaborare assieme e uniti per la nostra città

il sindaco Virginio Merola

Quella di Bologna è la più estesa rete di portici al mondo, di cui 42 km si trovano nel centro storico e gli altri 20 si snodano in quartieri fuori dai viali della circonvallazione, testimoniando le evoluzioni e trasformazioni di questa tipologia architettonica. Dei portici periferici, però, sono stati considerati soltanto quelli che hanno una valenza di uso pubblico, con presenza di esercizi commerciali, e non per esempio tutte le porzioni che hanno come unica funzione l’accesso agli edifici.

Frutto di un lavoro corale tra società civile e amministratori locali, la candidatura mette in evidenza l’eccezionale valore universale del portico come elemento architettonico, culturale e identitario. Dal Medioevo a oggi i portici hanno costituito il luogo del riparo e del decoro per eccellenza, reso disponibile per tutta la comunità e infine l’aspetto sociale come luogo dell’integrazione per eccellenza.

Per queste caratteristiche, il Comune di Bologna si è concentrato in particolare su due criteri, tra quelli contemplati per l’inclusione nel Patrimonio dell’Umanità Unesco: mostrare un importante interscambio di valori umani, in un lungo arco temporale o all’interno di un’area culturale del mondo, sugli sviluppi nell’architettura, nella tecnologia, nelle arti monumentali, nella pianificazione urbana e nel disegno del paesaggio; costituire un esempio straordinario di una tipologia edilizia, di un insieme architettonico o tecnologico, o di un paesaggio, che illustri uno o più importanti fasi nella storia umana.

Maria Grazia Casella

Recent Posts

Sacramento regina californiana del gusto con “Farm to Fork”

California per foodies: Sacramento si trasforma in un palcoscenico gastronomico internazionale: debutta infatti “Farm to…

8 ore ago

Dai Puffi a Tintin:<br> il festival del fumetto<br> torna a Bruxelles

Dai classici, come i Puffi e Tintin, ai Manga, fino alle nuove contaminazioni con l’Ai:…

12 ore ago

Francia, city break d’autunno a Tolosa: cosa fare in 48, 72 o 96 ore

Per chi non vuole arrendersi alla fine dell’estate e vorrebbe concedersi ancora una pausa, in…

2 giorni ago

I re del tennis in Arabia Saudita: <br>il meglio della “Riyadh Season”

Il grande tennis mondiale protagonista a Riyadh: tra ottobre e novembre 2025, la capitale dell’Arabia…

2 giorni ago

Il Molise esiste, eccome. E svela le sue 10 meraviglie con Jazz’Inn

A fine settembre in Molise è tempo di Jazz’Inn, il festival che fa scoprire il…

2 giorni ago

Praga magica di Dan Brown: sfogliando “L’ultimo dei segreti”

L'attesa è finita: è finalmente uscito il 9 settembre, in contemporanea mondiale, tra cui l'Italia…

4 giorni ago