Un’estate all’insegna della libertà: l’86% dei noleggi in Italia avviene senza skipper, attirando nuovi vacanzieri, italiani e internazionali. SamBoat, azienda nel settore del noleggio di imbarcazioni, svela i risultati del suo studio sulle tendenze di viaggio e sulle destinazioni preferite dagli italiani, in un contesto in cui il noleggio barche sta vivendo una crescita importante, spinta dalla ricerca di esperienze autentiche, flessibili e accessibili a tutti.
Negli ultimi anni, la barca si è imposta come un nuovo “luogo” di vacanza. Anche l’Italia non fa eccezione e conferma questa tendenza in crescita. Oggi la navigazione consente infatti di viaggiare in modo diverso, attraverso un turismo alternativo, unico e più favorevole all’evasione. Il noleggio di barche non è più riservato a un’élite, ma a vacanzieri in cerca di esperienze ed emozioni.
Oggi si tratta inoltre di un’attività intergenerazionale. L’età media dei noleggiatori in Italia è di 45 anni, con una chiara tendenza alle uscite in gruppi composti generalmente da 4 persone (3,8 per essere precisi) per imbarcazione. In termini di nazionalità, la maggior parte dei noleggi di barche lungo le coste del Belpaese è effettuata da viaggiatori francesi, seguiti da tedeschi, italiani, dai Paesi Bassi e britannici.
In cima alla classifica delle mete più amate in navigazione svetta la Sardegna – con i porti di Olbia e Porto Rotondo, seguita dalla Sicilia, grazie alle destinazioni nei dintorni di Palermo. La Campania completa il podio. La grande maggioranza delle locazioni (86%) avviene senza skipper. Inoltre, se alcuni tipi di barche richiedono una patente per navigare, altre, come le chiatte o alcune imbarcazioni a motore di bassa potenza, possono essere noleggiate e manovrate senza patente. Il diporto è oggi accessibile anche ai principianti.
Se si considera il budget, il noleggio di barche è più accessibile di quanto si possa immaginare e varia in base al tipo di soggiorno effettuato. Per esempio, una giornata in mare a bordo di un gommone costa circa 400 euro. Per una settimana su un catamarano abitabile, il prezzo può variare mediamente tra 3.500 e 4.000 euro in Grecia per un gruppo, a seconda della capacità della barca, della stagione e della destinazione.
«Quello che questo studio rivela è un cambiamento profondo nelle abitudini: non si noleggia più una barca per navigare, ma la si sceglie per vivere un’esperienza. Il mare diventa una destinazione a sé stante, e il nostro ruolo in SamBoat è quello di strutturare questo accesso rendendolo semplice, sicuro e universale», spiega Nicolas Cargou, fondatore di SamBoat
I modelli più noleggiati variano in base al tipo di soggiorno desiderato dai viaggiatori. In termini di preferenze, la netta maggioranza delle prenotazioni riguarda le barche a motore, 98%, contro il 2% per le barche a vela.
I viaggiatori in Italia cercano sempre più libertà e autenticità. Vogliono liberarsi dalle costrizioni, vivere momenti unici in famiglia o con gli amici e riconnettersi con la natura. Questo fenomeno si riflette nella scelta delle attività. I turisti in Italia sembrano infatti abbandonare le lunghe vacanze estive di diverse settimane consecutive nello stesso luogo a favore di fughe più brevi, frequenti e più esperienziali. Il 95% degli utenti SamBoat opta infatti per un’esperienza di una giornata o mezza giornata da maggio a settembre.
A Lugano sono di scena gli artisti di strada e non solo. Arriva l'edizione 2025…
Il cielo romano diventa un palcoscenico notturno per gli ospiti delle Forte Suite dell’Hotel de…
Gorizia, Capitale Europea della Cultura 2025, celebra la sua identità transfrontaliera insieme a Nova Gorica.…
C’è un’Arabia Saudita che vive sopra le nuvole, tra alture verdi, borghi in pietra e…
Lo hanno già ribattezzato il borgo dei murales: è Vallà di Riese Pio X (Treviso) …
Tour ed escursioni in barca non sono più appannaggio esclusivo delle destinazioni costiere: si stanno…