Le foreste si tingono di rosso, oro e ambra e l’aria frizzante invita a rallentare, respirare e riconnettersi con la natura. Benessere, spiritualità e tradizione si intrecciano sotto cieli stellati e tra le torbiere dorate del Paese.
Con oltre il 50% del territorio coperto da foreste, l’Estonia è una delle destinazioni europee più suggestive per ammirare i colori autunnali. A Tallinn, la capitale, parchi come Kadriorg e Kalamaja offrono scorci pittoreschi, perfetti per passeggiate rigeneranti. Un terzo della città è composto da spazi verdi, rendendola ideale per un weekend di relax.
Per chi cerca un’immersione nella natura, il Parco Nazionale di Soomaa promette escursioni in canoa tra le torbiere, birdwatching e saune nel bosco per un’esperienza multisensoriale. I più avventurosi possono esplorare anche il Koigi Bog Trail sull’isola di Saaremaa, dove i colori dell’autunno si mescolano alla raccolta di erbe aromatiche e al benessere.
L’esperienza autunnale in Estonia è fortemente legata alla natura, e il Parco Nazionale di Soomaa ne è un esempio. In questa riserva incontaminata, prima che i fiumi ghiaccino, è possibile esplorare il paesaggio in canoa e ammirare i riflessi dorati delle foglie sull’acqua. Dopo l’avventura, il rituale della sauna completa l’esperienza, offrendo relax e purificazione. Sull’isola di Saaremaa, conosciuta anche come “Spa-remaa”, i centri termali utilizzano ingredienti locali come alghe rosse, foglie di ginepro, acqua sorgiva e fanghi minerali per trattamenti naturali e rigeneranti. Il sentiero escursionistico di Koigi Bog è ideale per immergersi nei colori autunnali e raccogliere mirtilli rossi, respirando l’aria fresca e aromatica della torbiera.
L’autunno estone è anche una stagione piena di eventi che celebrano la cultura locale. Dal 2009, Narva è la capitale autunnale del Paese e propone un programma variegato di appuntamenti culturali e gastronomici. In tutta l’Estonia, si susseguono eventi che vanno dalle fiere rurali, alle degustazioni lungo l’Onion Road, ai festival musicali e cinematografici che animano le città più piccole e le isole.
Per gli amanti delle celebrazioni spirituali legate al ciclo della vita e alla protezione della natura, il 10 novembre si festeggia Mardipäev, il Martinmas estone, una ricorrenza che affonda le radici nella cultura rurale e celebra la fine del raccolto. I bambini, guidati da un “Mardi-father”, si travestono con abiti scuri, barbe finte e maschere animali, e vanno di casa in casa cantando, facendo indovinelli e ricevendo dolci. Il loro arrivo è considerato di buon auspicio per il raccolto dell’anno successivo. Il 25 novembre si celebra Kadripäev, il giorno di Santa Caterina, dedicato alla protezione degli animali da fattoria, in particolare pecore e mucche. I bambini, guidati da una “Kadri-mother”, indossano abiti chiari e femminili, cantano canzoni tradizionali e portano auguri di salute e prosperità. In questo periodo, secondo il calendario popolare, si entra nella “soul time”, il tempo delle anime, in cui si crede che il confine tra il mondo dei vivi e quello dei defunti si assottigli. Le famiglie accendono candele alle finestre o nei cimiteri, e in alcune zone si prepara persino una sauna per gli spiriti in visita.
L’autunno estone è anche sinonimo di sapori autentici. I suoi vigneti, situati ai confini settentrionali della viticoltura europea, producono vini da frutta e bacche che riflettono la creatività locale. La strada del vino, Eesti Veinitee, collega 23 produttori che lavorano mele, rabarbaro, caprifoglio e uve nordiche, offrendo oltre 77.000 litri di vino ogni anno. La cantina Valgejõe Veinivilla è la più settentrionale del Paese e propone esperienze di degustazione in un contesto di totale immersione nella natura. Anche il sidro ha una forte presenza, con aziende come Jaanihanso Cider House e Tori Cider Farm che valorizzano la frutta locale attraverso fermentazioni artigianali e metodi tradizionali.
Fino a ottobre, le foreste estoni offrono un vero tesoro gastronomico: è il periodo ideale per raccogliere mirtilli, fragole e altre bacche selvatiche, oltre a funghi prelibati. Il foraging è una pratica molto diffusa, e i tour guidati permettono ai visitatori di apprendere le tecniche tradizionali di raccolta e conservazione, vivendo un’esperienza che unisce educazione, avventura e benessere. La cucina estone riflette questa stagione con piatti dai sapori intensi e autentici, spesso serviti in contesti unici come le cene nella foresta o le esperienze culinarie in fattoria.
Con l’arrivo delle giornate più brevi, le famose Black Nights prendono il centro della scena. Lungi dall’essere un periodo di buio e silenzio, queste notti diventano un palcoscenico incantato per la cultura. Il Tallinn Black Nights Film Festival che si svolge ogni anno a novembre è il più importante del Nord Europa e uno dei più rilevanti al mondo. Con oltre 200 pellicole in programma, tra lungometraggi, cortometraggi e animazioni, il festival trasforma le città di Tallinn e Tartu in veri e propri hub del cinema internazionale, accogliendo registi, attori e appassionati da ogni angolo del pianeta.
Durante questo periodo, le città estoni si animano di esperienze notturne: passeggiate tra parchi illuminati, cene a lume di candela, concerti jazz in luoghi storici, escursioni con lanterne nei boschi e serate in sauna sotto il cielo stellato.
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