LIFESTYLE

Christmas Time, tour tra le luci e i mercatini della magica Budapest

Il fascino di Budapest è innegabile e per Natale e Capodanno la città si veste a festa, diventando ancora più magica nella sua atmosfera invernale.

Fino a gennaio, per le strade e le piazze della capitale ungherese si snodano mercatini e festival natalizi, piste di pattinaggio sul ghiaccio, casette di legno con prodotti artigianali e i profumi di cibi e bevande corroboranti.

Fino al 1° gennaio, il Festival dell’Avvento e il mercatino di Natale sono i protagonisti nella piazza della Basilica di Santo Stefano. Secondo l’European Best Destinations e sulla base dei voti di oltre 374.000 viaggiatori di tutto il mondo, la Basilica dell’Avvento è stata nuovamente eletta “Miglior Mercatino di Natale d’Europa”. Where love takes your hand – con questo slogan, che indica amore e unione, l’evento vuole rimanere fedele alla tradizione del festival originale ma quest’anno il programma verrà arricchito con 120 espositori di artigianato nazionale, esperienze gastronomiche e diverse sorprese.

Anche altri angoli della città ospiteranno villaggi invernali in miniatura con concerti, alberi di Natale illuminati, piste di pattinaggio, fiere di prodotti tipici e programmi gratuiti per bambini. Si può citare la Fiera di Natale a Óbuda, aperta fino al 23 dicembre nel terzo distretto; il mercatino di Piazza Vörösmarty, aperto fino al 1° gennaio con specialità ungheresi; e i programmi del Giardino del Castello, sulla collina di Buda con una vista sul ponte delle Catene.

Un viaggio a Budapest è anche l’occasione per visitare tre importanti attrazioni annoverate nel patrimonio dell’umanità Unesco, l’Ungheria in totale ne conta otto; dalle rive del Danubio con il Parlamento in stile neogotico e il capolavoro liberty del Palazzo Gresham, al quartiere di Buda, residenza reale dal 1200 e oggi sede della Galleria nazionale ungherese, e ancora al viale Andrássy, sede della Grande Sinagoga e del Teatro dell’Opera. Gli altri 5 tesori naturali e culturali patrimonio Unesco in Ungheria e includono: l’Abbazia benedettina di Pannonhalma, le 3000 cantine e vigneti di Tokaj-Hegyalja, il Parco nazionale di Hortobágy, il villaggio di Hollókő, l’area faunistica di Fertő e la Sopianae romana a Pécs. 

Marco Merli

Recent Posts

Pronti per la quiet-cation? <br>Il viaggio detox è l’ultima moda

Via dal rumore, dalla pazza folla, dallo stress: sempre di più si viaggia per ascoltare…

1 giorno ago

Come fanno a volare gli aerei? Cinque cose (più una) che non sai

Cosa tiene sospesi in aria gli aerei? A quale altitudine e velocità di crociera sfrecciano…

1 giorno ago

Welcome to Sri Lanka: la ricetta del budino al cocco Watalappam

Lo Sri Lanka volta pagina e – da porta delle Maldive qual è – decide…

2 giorni ago

Il souvenir più bello? Un tramonto. Per la GenZ scocca la Souven-era

I souvenirs più belli delle vacanze? Sono quelli che non entrano in valigia. E non…

2 giorni ago

Euro e cambio-valuta: la mappa delle mete extra-Ue più convenienti

Estate 2025 e valute: come scegliere la meta giusta? Le destinazioni extra-Ue sono ambite ma…

2 giorni ago

Destinazione stargazing: i luoghi top dove “cacciare” stelle cadenti

Pronti ad alzare lo sguardo alla ricerca delle Perseidi: le stelle cadenti sono già qui.…

2 giorni ago