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Arriva Splash e l’intelligenza artificiale va in profondità con i sub

Nasce la prima intelligenza artificiale al mondo per i sub ed è italiana. Ecco Splash: consiglia i luoghi migliori, risponde a domande e connette gli utenti agli operatori per organizzare viaggi e immersioni.

Splash è il primo assistente virtuale dedicato alla subacquea, sviluppato da Zero Pixel in collaborazione con LogXY. La webapp è accessibile gratuitamente su Scubaportal.it. e verrà presentato alla 30esima edizione di Eudi Show, l’evento top del mondo del diving, che Si propone come un vero e proprio Ai Agent progettato per migliorare l’esperienza digitale di subacquei e appassionati del mare, che interagisce con l’utente in modo intelligente e coinvolgente.

«Splash è molto di più dei generici chatbot a cui siamo abituati – spiega Marco Daturi, ideatore di Splash – La sua unicità sta nel fatto che si basa su ScubaPortal, una delle più grandi librerie digitali della subacquea, con oltre 20 anni di contenuti esclusivi: più di 5.000 articoli tematici, oltre 500 immersioni mappate solo in Italia, 1 milione di messaggi pubblicati nella community. Un sapere che, per alcuni aspetti, permette a Splash di non perdersi tra risposte vaghe o fuori contesto. Inoltre, fornisce dei consigli con dei link dove trovare offerte di viaggio specifiche o delle schede di immersioni segnalando strutture di appoggio in prossimità come per esempio centri immersione».

Con Splash vengono generate conversazioni specializzate sulla subacquea, basate su dati affidabili e aggiornati. L’assistente virtuale risponde a domande, curiosità e condivide consigli. Procede alla ricerca personalizzata di immersioni, aiutando i sub a trovare il luogo perfetto per le loro avventure sottomarine. Dà consigli su viaggi subacquei (seleziona destinazioni e itinerari su misura in base agli interessi, come avvistare uno squalo balena o esplorare un particolare relitto) e sulla scelta dell’attrezzatura. E in più coinvolge gli utenti con quiz e curiosità sul mondo sottomarino, per un intrattenimento educativo.

Splash inoltre connette i 150.000 utenti di ScubaPortal agli oltre 1.500 operatori del settore presenti sul portale: così i divers possono mettersi in contatto con gli specialisti per organizzare immersioni, viaggi o, in futuro, anche acquistare attrezzature.

Come funziona nel dettaglio? Le tre main skill di Splash sono gestione ricerca viaggi sub, gestione ricerca punti di immersione e gestione conversazioni legate al mondo diving. In base alla richiesta l’Ai Agent è in grado di comprendere e interrogare la rispettiva sorgente dati generando poi una risposta esaustiva per l’utente.

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa.
Redazione

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