Ecco quindi 10 motivi per andare adesso in Sudafrica.
Sebbene il Sudafrica sia una destinazione ideale durante tutto l’anno, l’inverno australe offre le condizioni ideali per una fuga tranquilla: il minor numero di persone rende questo momento perfetto per godersi i luoghi simbolo del Paese seguendo i propri ritmi. Si può infatti esplorare il Kruger National Park, o passeggiare per Cape Town, salire in funicolare sulla Table Mountain e avvistare i pinguini a Boulders Beach, il tutto senza la folla estiva.
I mesi invernali sono perfetti per i safari: la vegetazione è meno fitta, gli animali si radunano intorno alle pozze d’acqua e i Big Five sono più facili da avvistare. Sebbene il Kruger National Park resti una tappa affascinante, anche le riserve private di Sabi Sand e Madikwe, insieme alle aree protette nella provincia del KwaZulu-Natal, offrono esperienze altrettanto spettacolari.
L’inverno australe segna anche il ritorno dei Big Seven: è la stagione delle balene, in particolare della balena franca australe, che ogni anno migra verso le coste sudafricane per riprodursi. Uno dei migliori punti per l’avvistamento è la cittadina costiera di Hermanus, a due ore da Cape Town.
Nelle province settentrionali come Limpopo, Mpumalanga, KwaZulu-Natal, Northwest e Northern Cape, le giornate di sole sono la norma e le temperature invernali oscillano spesso tra i 20 e i 25°C, il che rende le condizioni perfette per esplorare gli ampi spazi aperti, dalla Wildflower Route nel Northern Cape alle dolci colline verdi del Limpopo, fino allo scenografico Blyde River Canyon nel Mpumalanga.
Fare surf a Durban o sorvolare in mongolfiera la savana: l’inverno australe è perfetto per le avventure all’aria aperta, con temperature più miti che rendono le attività fisiche ancora più piacevoli. Gli amanti dell’adrenalina possono raggiungere i paesaggi lunari del Richtersveld, nel Northern Cape, oppure provare la zipline nel Garden Route National Park.
Per gli appassionati di immersioni, l’inverno è anche la stagione della Sardine Run: tra giugno e luglio, miliardi di sardine migrano lungo la costa formando imponenti banchi visibili anche dalla superficie, che attraggono delfini, squali e leoni marini.
Il Sudafrica conquista con una scena enogastronomica ricca e variegata, che spazia dai mercati locali ai ristoranti gourmet, fino ai vigneti. La stagione invernale si presta a gustare piatti tradizionali come il bobotie o il potjiekos e per trovare posto nei locali più ambiti, come Les Créatifs a Johannesburg o La Colombe a Cape Town. È anche il momento ideale per mettersi in viaggio e partire per un road trip enogastronomico nelle Winelands.
Musei, street art e festival: la cultura sudafricana si vive a 360°, soprattutto in questa stagione più tranquilla. A Cape Town, lo Zeitz Mocaa è il più grande museo di arte contemporanea del continente. A Johannesburg, da non perdere il quartiere alla moda di Maboneng, ricco di gallerie, boutique di design e murales, oppure i bar dei teatri di Soweto per un assaggio più intimo e autentico della scena artistica sudafricana.
Con un tasso di cambio favorevole e ottime offerte per la bassa stagione, il Sudafrica propone esperienze di viaggio di alto livello a prezzi decisamente accessibili rispetto ad altre destinazioni, come safari in riserve private, degustazioni di vini, pasti gourmet, boutique hotel. Anche nelle grandi città come Cape Town o Johannesburg è facile concedersi qualche lusso senza svuotare il portafoglio. Molte strutture, inoltre, offrono promozioni speciali per la bassa stagione.
Ecolodge nella savana, guesthouse tra i vigneti, eleganti hotel in città: la bassa stagione offre un accesso più semplice a sistemazioni esclusive che durante il resto dell’anno sono spesso al completo. È il momento di concedersi qualcosa di speciale: chi cerca qualcosa di unico optare per Kagga Kamma, tra le montagne del Cederberg, dove trascorrere una notte sotto le stelle dormendo in suite scavate nella roccia oppure direttamente all’aperto in scenografici star-beds sovrastati da sconfinati cieli stellati.
Con voli diretti operati da Air France da Parigi a Johannesburg, raggiungere il Sudafrica è piuttosto semplice. Durante l’inverno australe non c’è differenza di fuso orario e, con voli che durano meno di 11 ore, si può affrontare un viaggio intercontinentale senza i disagi del jet lag. Inoltre, i prezzi dei voli sono generalmente più convenienti in bassa stagione e diverse compagnie con scalo (come Emirates o Ethiopian Airlines) offrono tariffe vantaggiose.
Montagne, deserti, spiagge, bush, grandi città, vigneti, parchi naturali: il Sudafrica offre una grande varietà di paesaggi ed esperienze in un solo Paese, dove la natura più selvaggia incontra l’energia urbana. Per godere al meglio di tutta la ricchezza del Paese, l’ideale è combinare più province all’interno dello stesso viaggio.
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