ART&CULTURE

Ad Alonissos il primo museo sottomarino della Grecia

Da lunedì 3 agosto a venerdì 2 ottobre 2020, i sub dilettanti e liberi potranno visitare, accompagnati dai centri immersione, il famoso naufragio delle anfore del 5° sec. Che si trova nella parte inferiore dell’isolotto di Peristera ad Alonissos.

Il primo a vedere l’antico naufragio nel 1985, fu un pescatore, vicino alla costa rocciosa occidentale di Peristera, ad una profondità di 28 metri: una grande nave mercantile, probabilmente ateniese, affondò lì intorno al 425 a.C. Era carica con migliaia di anfore di vino provenienti da Mendi (antica città di Calcidica) e Peparithos (oggi Skopelos), zone note nell’antichità per il loro vino.

Il mucchio di anfore, che si estende fino al fondo per una lunghezza di 25 metri, dà la sensazione del contorno e delle grandi dimensioni della nave. Il naufragio è uno dei più importanti dell’antichità classica. Lo scavo è stato effettuato dagli archeologi e dal personale dell’Ephorate of Marine Antiquities del Ministero della Cultura, che oggi si occupano dell’apertura del relitto al pubblico.

Il numero impressionante di anfore, le eccellenti condizioni del relitto tra -21 e -28 metri e la bellezza delle acque esotiche e il ricco fondale marino, situata all’interno dell’area protetta del Parco Nazionale Marino delle Alonissos-Sporadi settentrionali, lo rendono Antico relitto di Peristera una destinazione che interessa ogni sub esperto.

L’accesso al misterioso mondo dei fondali marini, tuttavia, non riguarda solo gli esperti delle immersioni, ma è rivolto a tutti i visitatori di Alonissos, che in alternativa hanno l’opportunità di godersi lo spettacolo unico del relitto senza bagnarsi, grazie al Center for Public Information and Awareness.

L’operazione pilota, del naufragio di Peristera, come sito archeologico marino visitabile nell’estate del 2020 è il risultato della cooperazione con l’Ephorate of Underwater Antiquities del Ministero della Cultura e dello Sport, la Regione della Tessaglia e il Comune di Alonissos.

Il progetto è stato preparato nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Bluemed e proseguirà con il finanziamento del Psr della Tessaglia fino al 2023. Il progetto, che dovrebbe stabilire la Grecia sulla “mappa” del turismo subacqueo globale, ha già vinto importanti riconoscimenti dall’Unione Europea, mentre è stato presentato dai principali media internazionali come il New York Times, Lonely Planet, Daily Mail, Travel & Leisure ecc.

Il Centro sarà aperto tutti i giorni dal 15 luglio 2020, orario di apertura 17-21.

Redazione

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