LIFESTYLE

A colazione con John Lennon, il Barceló Imagine è l’hotel musicale di Madrid

Dal rock classico al pop, dal flamenco fino ai pezzi tipici della “movida madrileña”: nella capitale spagnola c’è hotel perfetto per chi ama viaggiare a suon di musica, Barceló Imagine.

La proposta dell’hotel riunisce sotto lo stesso tetto i generi musicali che hanno reso Madrid una delle capitali musicali d’Europa, in equilibrio anche tra arte e tecnologia, con il ritmo a fare da filo conduttore.

L’albergo si trova in una posizione centrale che consente di raggiungere facilmente il centro nevralgico della città, Plaza de Castilla, così come la stazione dei treni de Chamartín.

Il soggiorno al Barceló Imagine è completamente tematizzato: nella hall una installazione emula il pianoforte gigante del film americano “Big”. Note e melodie si riflettono in ciascuno degli spazi e servizi dell’hotel, a partire dalla sua terrazza con piscina all’aperto. La Lobby bar Studio 32 rende omaggio al tempio della musica da discoteca e la musica giunge fino al punto più alto della struttura, con lo Sky Lounge presso cui vengono organizzati eventi speciali e serate musicali con dj e musica dal vivo.

Anche le 156 camere seguono un differente tema musicale, a seconda del piano in cui ci si trova. Ognuna è stata progettata ispirandosi alla storia della musica e nelle decorazioni trovano posto chitarre, fotografie, vinili e angoli con cenni ad artisti che hanno fatto da colonna sonora alle nostre vite.

E per i veri beatlesiani il Barceló Imagine dispone anche di una camera dedicata ai Fab Four, uno spazio dove rilassarsi, festeggiare e godere di un soggiorno in omaggio alla leggendaria band.

Una chicca ancora per gli amanti dei Beatles, ma non solo, ecco che si potrà fare colazione come Lennon: l’hotel offre la possibilità di ricreare la colazione che John Lennon condivise con Yoko Ono nella suite dell’hotel dove una mattina del 1971 scrisse il testo della famosa Imagine. L’idea è di vivere questo momento storico attraverso un servizio di colazione che riunisce i cibi preferiti del cantante, che gli ospiti possono ordinare attraverso il servizio in camera. Include una combinazione di caffè e tè nero inglese, oltre ai Corn Flakes di Kellogg’s e ai barattoli di Campbell’s, che John Lennon consumava quotidianamente, e un pancake ai mirtilli.

E naturalmente anche i musicisti troveranno il loro angolo, con il noleggio di vinili e di strumenti per godersi una sessione di musica in camera o esercitarsi con uno strumento nella Suite Elvis Presley o Freddie Mercury. Da provare sono anche gli “auricolari subacquei”, una tecnologia avanzata progettata per ascoltare la musica sott’acqua.

 

Francesco Poletti

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